Greg Van Avermaet senza rimpianti dopo il successo sfiorato nella quattordicesima tappa del Tour de France 2017. Il corridore della BMC, già vincente a Rodez due anni fa, è stato battuto dal solo Michael Matthews, al termine di una giornata interamente controllata dai suoi compagni, che hanno fatto di tutto per portarlo nelle migliori condizioni all’ultimo chilometro. “Abbiamo fatto un ottimo lavoro, rendendo la corsa dura per far arrivare gli avversari stanchi alla fine – commenta – Abbiamo fatto quel che dovevamo, ma siamo stati battuti dal più forte. A volte il ciclismo è molto semplice”.
Il fiammingo ci teneva a vincere, anche perché “dopo il ritiro di Porte ci siamo concentrati sul successo di tappa”. “Ci abbiamo provato e abbiamo chiuso in seconda posizione, ma ci sono altre tappe in cui riprovarci – prosegue il campione olimpico – Il finale è andato come volevo. Speravo di non dover partire troppo presto e le azioni di Naesen e Gilbert mi hanno permesso di mantenere una buona posizione. Ho provato poi a lanciare lo sprint, ma Matthews andava davvero forte, ha meritato la vittoria”.
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