Tour de France 2017, i dubbi in casa Sky: se la Astana l’avesse fatto apposta?
Dopo sole due tappe il Team Sky riprende il controllo del Tour de France 2017. La formazione britannica, che a Peyragudes aveva perso la maglia gialla in favore di Fabio Aru, ritrova il primato in classifica al termine della tappa di Rodez, con il solito Chris Froome che è riuscito a staccare il Cavaliere dei Quattro Mori. Un’azione improvvisata, nata grazie all’istinto di Vasilj Kiriyenka e Michal Kwiatkowski che, accortisi del posizionamento errato di Aru, hanno forzato il ritmo per creargli problemi.
Missione compiuta, con Froome che è riuscito a guadagnare anche su altri avversari per la vittoria finale. Il Tour è tutt’altro che chiuso, poiché i distacchi sono ancora contenuti e nella due giorni alpina può cambiare tutto. Al contempo serpeggia un dubbio nella formazione britannica con Dave Brailsford che, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, non esclude la decisione della Astana di cedere volontariamente il primato. Un’ipotesi da un certo punto di vista plausibile, ma dall’altro inverosimile, considerando che difficilmente Aru avrebbe messo in preventivo di perdere terreno da tutti gli uomini di classifica, mettendo a repentaglio anche il secondo posto. “Non so cosa sia successo a Fabio e non so se sia meglio per la Astana aver perso la maglia – commenta Froome – Di certo non hanno i numeri per controllare la corsa, si è visto verso Foix”.
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