Vuelta a España 2021, Top/Flop del Giorno

La nostra rubrica che traccia il bilancio della giornata appena conclusasi alla Vuelta a España 2021.

TOP

Fabio Jakobsen (Deceuninck-QuickStep): Un anno fa, dopo l’incidente al Giro di Polonia, tutti si chiedevano se il velocista neerlandese sarebbe riuscito a tornare a correre in bicicletta. Oggi, lo ritroviamo a trionfare in una tappa della Vuelta, suo terzo successo nella corsa spagnola dopo i due ottenuti due anni fa. Una vittoria su un arrivo non facile, dove dimostra una gran gamba e dove è lucido e reattivo nel saltare Demare negli ultimi metri. Una vittoria che certifica che Jakobsen è tornato.

Arnaud Démare (Groupama-FDJ): Probabilmente, inizia lo sprint leggermente troppo presto per andare a chiudere su Sacha Modolo, facendosi così superare negli ultimi metri da Jakobsen. A parte questo, lui e la sua squadra sono stati quasi perfetti nell’impostare la volata, sicuramente meglio rispetto a due giorni fa, quando nel finale si erano un po’ persi. Vista la condizione, domani avrà un’altra buona occasione.

Alberto Dainese (Team DSM): Due giorni fa, seguendo il treno di Demare, alla fine non era riuscito a fare lo sprint. Oggi cambia strategia e la volata la fa, concludendo con un ottimo quarto posto. Dopo i buoni piazzamenti della Vuelta a Burgos, ne arriva un altro, più prestigioso, che certifica la buona forma. Con qualche aggiustamento, ambire alla vittoria non è utopia.

FLOP

Michael Matthews (Team BikeExchange): Per molti il favorito della vigilia, l’australiano paga forse un finale un po’ meno duro rispetto a quelle che erano le previsioni. Ben posizionato alla ruota di un compagno di squadra nelle ultime centinaia di metri, il 30enne inizia la volata appena alle spalle di Jakobsen, tuttavia non riesce a sfruttare la scia del neerlandese, spegnendosi quando avrebbe dovuto accendersi.

Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix): Perfettamente piazzato dietro al trenino Groupama-FDJ, decide di non seguire il compagno di squadra Modolo nella sua accelerazione, preferendo restare a ruota di Demare. Una decisione che alla fine non paga, dato che quando quest’ultimo inizia la volata, il belga non è in grado di seguirlo, chiudendo solamente al nono posto.

Alex Aranburu (Astana-PremierTech): Dopo i segnali positivi nelle prime due giornate, ci si aspettava che lo spagnolo potesse essere tra i protagonisti anche quest’oggi, su un arrivo più adatto alle sue caratteristiche rispetto a quello di due giorni fa. Invece, nella volata finale praticamente non lo si vede: chiude sedicesimo, non guadagnando così neanche un punto per la classifica della Maglia Verde.

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