Vuelta a Castilla y Leon 2023, Felix Engelhardt si impone su Alessandro Fedeli

Redazione SpazioCiclismo26 Luglio 2023, 18:13

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Si decide in uno sprint ristretto la prima tappa della Vuelta a Castilla y Leon 2023. A trionfare è così Felix Engelhardt (Team Jayco-AlUla), che ha sfruttato al meglio il lavoro dei suoi compagni lanciandosi all’attacco nell’ultimo strappo, regolando poi in una volata a quattro i suoi compagni di avventura. Seconda posizione così per Alessandro Fedeli (Q36.5 Pro Cycling), davanti ad Alex Molenaar (Electro Hiper Europa) e Ivan Cortina (Movistar). Alle loro spalle, il campione italiano Simone Velasco (Astana Qazaqstan) regola gli inseguitori con un ritardo di otto secondi.

Il racconto di corsa

L’attacco giusto, almeno per la prima parte di gara, è quello di 5 corridori: Abel Balderstone (Caja Rural-Seguros Rga), Jetse Bol (Burgos-BH), Inigo Elosegui (Kern Pharma), José García Soriano (Electro Hiper Europa), August Jensen (Human Powered Health). Per loro il vantaggio arriva a toccare anche i 6 minuti, ma il gruppo non ha intenzione di lasciarli andare e li tiene sotto controllo recuperando progressivamente terreno tanto che a 50 chilometri dalla conclusione il gap è ridotto a meno di un minuto.

A quel punto dal gruppo si muove in contropiede Jérémy Cabot (TotalEnergies), che da solo riesce a rientrare e staccare i battistrada, rapidamente ripresi da un gruppo che non sembra troppo interessato all’azione del francese. Il corridore transalpono accumula così un vantaggio che arriva superare i due minuti prima che Israel – Premier Tech, Movistar e Team Jayco – AlUla decidano di intervenire. L’azione di Cabot si esaurisce così a cinque chilometri dalla conclusione, aprendo a nuovi scatti.

A muoversi è così Jefferson Cepeda (EF Education – EasyPost) che prova ad approfittare della salita successiva. Ben controllato dalle stesse tre squadre, deve tuttavia arrendersi prima di un ultimo chilometro ancora piuttosto movimentato. Lanciato dai compagni, è Felix Engelhardt (Team Jayco-AlUla) a fare la mossa decisiva, seguito dai soli Alessandro Fedeli (Q36.5 Pro Cycling), Iván García Cortina (Movistar) e Alex Molenaar (Electro Hiper Europa). Sotto l’impulso soprattutto del corridore tedesco i quattro scavano un solco sugli avversari, colti forse di sorpresa dalla progressione. A giocarsi il successo sono così i quattro uomini di testa, con Engelhardt che sembra aver studiato meglio di tutti il finale, approfittando del finale discendente e sinuoso per dominare una volata senza storia.