GP de Plumelec 2017, Vuillermoz brucia tutti

Grande incertezza sino all’ultimo al GP Plumelec 2017. La giornata è stata molto tesa sin dall’inizio, con una fuga che ha preso il via riuscendo a resistere a lungo al ritorno del gruppo. Grande forcing per rientrare e grande selezione, con un plotoncino molto ridotto a giocarsi il successo sulla Cote de Cadoudal. Dando sfogo a tutta la sua esplosività a spuntarla è Alexis Vuillermoz (Ag2r La Mondiale) che riesce a mettersi dietro Jonathan Hivert (Direct Energie). Chiude il podio Samuel Dumoulin (Ag2r La Mondiale).

Il primo tentativo è quello buono. Daniel Diaz (Delko Marseille-Provence KTM), Jan Petelin (Team Differdange-Losch), Pello Olaberria (Euskadi Basque Country-Murias) e Marlon Gaillard (France Espoirs) dopo venti chilometri hanno già 5’50” sul gruppo. La situazione sembra tranquilla ma dal gruppo provano ancora ad uscire corridori e finalmente ci riescono Mathias Frank, Christophe Riblon (AG2R La Mondiale), Johan Le Bon, Cédric Pineau (FDJ), Anthony Delaplace (Fortuneo-Vital Concept), Cyril Lemoine, Hugo Hofstetter (Cofidis), Paul Ourselin (Direct Energie), Flavien Dassonville, Damien Touzé (HP BTP-Auber 93), Thierry Hupond (Delko Marseille-Provence KTM), Aritz Bagües (Euskadi Basque Country-Murias), Alexander Porsev (Gazprom-Rusvelo) e Axel Journiaux (France Espoirs).

Inizia un lungo braccio di ferro a distanza che vede gli inseguitori allungare inizialmente sul gruppo, tanto da rientrare sui fuggitivi a 70 chilometri dalla conclusione. Tirato dalla Armée de Terre il gruppo si mantiene oltre il minuto, almeno sino a quando davanti non si portano anche corridori di altre squadre, riducendo il ritardo. All’ingresso nel circuito finale la corsa esplode ancor di più con un nuovo contrattacco dal gruppo.

A quel punto i distacchi si fanno tutti molto più ridotti e a 25 chilometri dalla conclusione in testa restano solamente Mathias Frank, Christophe Riblon, Johan Le Bon, Anthony Delaplace, Cyril Lemoine, Damien Touzé e Axel Journiaux, con un vantaggio molto ridotto sugli inseguitori. Una nuova accelerazione riduce a Rilon, Frank, Le Bon e Touzé la testa della corsa, ma il gruppo non molla.

Direct Energie e Cofidis spremono i propri gregari e la fuga è ripresa a tre chilometri dalla conclisione. Il ritmo aumenta ancora sulla Coute de Cadoudal, dove la Ag2r La Mondiale lancia Alexis Vuillermoz. Imprendibile per i suoi rivali, il francese si impone in solitaria on qualche secondo di vantaggio su Jonathan Hivert (Direct Energie) mentre il suo compagno Samuel Dumoulin regola un gruppetto di inseguitori.

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