Giro del Delfinato 2017, Kennaugh conquista l’Alpe d’Huez – Aru attacca, Porte resta in giallo

La fuga premia Peter Kennaugh al Giro del Delfinato 2017. Partito all’attacco nella prima salita del giorno, il corridore della Sky stacca tutti i suoi compagni di avventura per imporsi in solitaria al termine della settima tappa. Alle sue spalle chiude Ben Swift (UAE Team Emirates), ultimo ad arrendersi, concludendo a 11 secondi, mentre sul podio sale anche Jesus Herrada (Movistar), che nel finale riesce a togliere gli abbuoni a Romain Bardet (Ag2r La Mondiale), migliore dei big al traguardo.

Giunto in sesta posizione al traguardo, a 1’56” dal vincitore, ma a 42 secondi da Bardet, Richie Porte (BMC) conserva la maglia gialla, aumentando il suo vantaggio su Chris Froome (Sky), che nel finale perde terreno e ora ha 1’02” di ritardo dal suo ex gregario. Molto bene anche oggi Jakob Fuglsang (Astana), unico a resistere al corridore tasmano, conservando dunque il suo terzo posto, e il compagno Fabio Aru, che perde qualche secondo dopo aver provato ad attaccare nel tratto più duro della salita finale.

La giornata si apre con i ritiri di Davide Formolo (Cannondale-Drapac) e Luis Leon Sanchez (Astana) prima del via, seguiti pochi chilometri dopo da Franco Pellizotti (Bahrain – Merida), Geoffrey Soupe (FDJ), Julien Morice (Direct Energie) e Chad Haga (Sunweb) dopo pochi chilometri, seguiti da Natnael Behrane (Dimension Data). La fuga di giornata prende il via dopo una trentina di chilometri di corsa, nella discesa che segue il primo GPM, e vede 17 uomini protagonisti nel tentativo. Si tratta di Peter Kennaugh (Team Sky), Alexis Vuillermoz (Ag2r La Mondiale), Jesus Herrada (Movistar), Koen Bouwman (Lotto Nl – Jumbo), Jelle Vanendert (Lotto – Soudal), Ignatas Konovalovas (FDJ), Mautits Lammertink (Katusha – Alpecin), Lennard Hofstede (Sunweb), Antonio Nibali (Bahrain – Merida), Scott Thwaithes (Dimension Data), Ben Swift, Diego Ulissi (UAE Team Emirates), Thomas Degand (Wanty – Groupe Gobert), Simon Clarke (Cannondale – Drapac), Delio Fernandez e Mauro Finetto (Delko – Provence – Marseille) e Romain Sicard (Direct Energie), per un totale di 17 atleti. La maglia a pois Koen Boukman fa il pieno di punti sui tre gran premi della montagna che hanno aperto la frazione odierna, confermando la sua leadership nella speciale classifica. I fuggitivi raggiungono un vantaggio massimo di 6 minuti a 60 km dal termine della prova, margine che inizia a scemare prima di affrontare il Col de Garcin sotto l’impulso della BMC che regola il ritmo del gruppo dei migliori.

A 34 chilometri dalla conclusione gli americani della Cannondale – Drapac Andrew Talansky e Nathan Brown allungano sul gruppo, conquistando da subito un margine sufficiente perché il tentativo prendesse il largo. Approcciato il Col de Sarenne, fra i fuggitivi sono Delio Fernandez, Jelle Vanendert e Peter Kennaugh ad avvantaggiarsi sui compagni di fuga, seguiti poi da Ben Swift, Jesus Herrada e Diego Ulissi. Quando a 16 km dal traguardo il vantaggio di Talansky sul gruppo raggiunge 1’40”, Romain Bardet rompe gli indugi e con un’azione decisa lascia la compagnia degli altri uomini di classifica. L’azione del portacolori della Ag2r La Mondiale è seguita dai tentativi di Emanuel Buchmann (Bora – hansgrohe) e di Fabio Aru: il tedesco rimbalza subito, mentre il sardo è raggiunto dal capoclassifica Richie Porte e da Alejandro Valverde, i quali però vengono riassorbiti. In cima al Col de la Sarenne sono Swift e Kennaugh a transitare per primi, una volta lasciati alle loro spalle gli altri superstiti della fuga del mattino.

All’imbocco dell’ultima salita di giornata, 3,7 km di ascesa che portano all’arrivo dell’Alpe d’Huez, Romain Bardet raggiunge e supera il coraggioso Talansky, che tenta di tenere vanamente il ritmo indiavolato del transalpino. Davanti invece Kennaugh si avvantaggia su Ben Swift, con il portacolori della UAE Team Emirates che non molla e si mantiene a poche decine di metri dal corridore della Sky. Ai meno 2 chilometri e mezzo Fabio Aru tenta ancora lo scatto, seguito inizialmente da Esteban Chaves (Orica – Scott), ma poche centinaia di metri più tardi il leader Richie Porte prova a prendere il largo, portandosi con sé Jakob Fuglsang, Daniel Martin (Quick Step Floors) e in un primo momento Alberto Contador (Trek – Segafredo), iniziatore dell’azione per staccare Chris Froome in difficoltà. Lo spagnolo si rialza in poco tempo, insieme ad Andrew Talansky, ripreso e superato dai due uomini rispettivamente in forza a BMC Racing e Astana.

Al traguardo è Peter Kennaugh ad alzare le mani al cielo, il quale torna alla vittoria dopo un anno e mezzo. Ben Swift coglie stoicamente la seconda posizione, arrivando a soli 13” dal vincitore e dimostrando una grande resistenza nonostante le sue caratteristiche da sprinter. Romain Bardet, raggiunti Jesus Herrada e Jelle Vanendert poco dopo la flamme rouge, si fa superare dai due reduci della fuga del mattino allo sprint, perdendo la possibilità di cogliere un abbuono. A 1’56” dal trionfatore di giornata superano la linea del traguardo Porte e Fuglsang, seguiti a distanza di 8” dalla coppia formata da Contador e Talansky e di 17” da Aru e Daniel Martin. In classifica generale Richie Porte aumenta il suo vantaggio su Chris Froome, giunto al traguardo 23” dopo il tasmaniano, e mantiene lo stesso gap con Jakob Fuglsang, mentre Fabio Aru, attardato di 1’41”, guadagna una posizione scavalcando Alejandro Valverde, non brillantissimo neanche oggi, che ora occupa la quinta piazza.

ORDINE DI ARRIVO

1
4h 43′ 59”
2
+ 00′ 13”
3
+ 01′ 11”
4
+ 01′ 13”
5
+ 01′ 14”
6
+ 01′ 56”
7
+ 01′ 56”
8
+ 02′ 04”
9
+ 02′ 04”
10
+ 02′ 13”
11
+ 02′ 13”
12
+ 02′ 19”
13
+ 02′ 19”
14
+ 02′ 19”
15
+ 02′ 19”
16
+ 02′ 30”
17
+ 02′ 30”
18
+ 02′ 37”
19
+ 02′ 37”
20
+ 02′ 42”
21
+ 02′ 44”
22
+ 02′ 44”
23
+ 02′ 44”
24
+ 02′ 44”
25
+ 02′ 49”
26
+ 03′ 24”
27
+ 03′ 24”
28
+ 03′ 52”
29
+ 03′ 54”
30
+ 03′ 54”
31
+ 04′ 16”
32
+ 04′ 26”
33
+ 04′ 27”
34
+ 04′ 28”
35
+ 04′ 47”
36
+ 04′ 47”
37
+ 04′ 47”
38
+ 05′ 29”
39
+ 05′ 41”
40
+ 07′ 02”
41
+ 07′ 06”
42
+ 07′ 34”
43
+ 07′ 39”
44
+ 08′ 21”
45
+ 08′ 21”
46
+ 08′ 21”
47
+ 08′ 21”
48
+ 10′ 30”
49
+ 10′ 30”
50
+ 10′ 30”
51
+ 10′ 30”
52
+ 10′ 30”
53
+ 10′ 30”
54
+ 10′ 51”
55
+ 10′ 59”
56
+ 10′ 59”
57
+ 11′ 15”
58
+ 11′ 15”
59
+ 12′ 05”
60
+ 12′ 33”
61
+ 13′ 48”
62
+ 14′ 04”
63
+ 14′ 04”
64
+ 14′ 38”
65
+ 15′ 33”
66
+ 15′ 57”
67
+ 15′ 57”
68
+ 15′ 57”
69
+ 15′ 57”
70
+ 15′ 57”
71
+ 15′ 57”
72
+ 15′ 57”
73
+ 15′ 57”
74
+ 15′ 57”
75
+ 15′ 57”
76
+ 15′ 57”
77
+ 15′ 57”
78
+ 15′ 57”
79
+ 16′ 02”
80
+ 16′ 02”
81
+ 16′ 49”
82
+ 16′ 58”
83
+ 17′ 27”
84
+ 17′ 36”
85
+ 19′ 20”
86
+ 19′ 55”
87
+ 19′ 55”
88
+ 19′ 55”
89
+ 19′ 55”
90
+ 19′ 55”
91
+ 19′ 55”
92
+ 19′ 55”
93
+ 19′ 55”
94
+ 19′ 55”
95
+ 19′ 55”
96
+ 19′ 55”
97
+ 19′ 55”
98
+ 19′ 55”
99
+ 19′ 55”
100
+ 19′ 55”
101
+ 19′ 55”
102
+ 19′ 55”
103
+ 19′ 55”
104
+ 19′ 55”
105
+ 19′ 55”
106
+ 19′ 55”
107
+ 20′ 37”
108
+ 21′ 33”
109
+ 21′ 33”
110
+ 21′ 33”
111
+ 21′ 33”
112
+ 21′ 33”
113
+ 21′ 51”
114
+ 22′ 29”
115
+ 22′ 55”
116
+ 22′ 55”
117
+ 23′ 21”
118
+ 23′ 38”
119
+ 25′ 41”
120
+ 25′ 41”
121
+ 25′ 41”
122
+ 31′ 02”
123
+ 31′ 02”
124
+ 31′ 02”
125
+ 31′ 02”
126
+ 31′ 02”
127
+ 31′ 02”
128
+ 31′ 02”
129
+ 31′ 02”
130
+ 31′ 02”
131
+ 31′ 02”
132
+ 31′ 02”
133
+ 31′ 02”
134
+ 31′ 02”
135
+ 31′ 02”
136
+ 31′ 02”
137
+ 31′ 02”
138
+ 31′ 02”
139
+ 31′ 02”
140
+ 31′ 02”
141
+ 31′ 02”
142
+ 31′ 02”
143
+ 31′ 02”
144
+ 31′ 30”
145
+ 33′ 20”
146
+ 33′ 20”
147
+ 33′ 20”
148
+ 33′ 20”
149
+ 33′ 20”
150
+ 33′ 20”
151
+ 35′ 14”

CLASSIFICA GENERALE

1
25h 38′ 29”
2
+ 01′ 02”
3
+ 01′ 15”
4
+ 01′ 41”
5
+ 01′ 43”
6
+ 02′ 07”
7
+ 02′ 15”
8
+ 02′ 31”
9
+ 02′ 53”
10
+ 03′ 43”
11
+ 03′ 54”
12
+ 04′ 04”
13
+ 04′ 20”
14
+ 04′ 59”
15
+ 05′ 16”
16
+ 05′ 24”
17
+ 05′ 25”
18
+ 05′ 28”
19
+ 05′ 45”
20
+ 06′ 04”
21
+ 06′ 19”
22
+ 08′ 04”
23
+ 09′ 00”
24
+ 09′ 18”
25
+ 09′ 21”
26
+ 09′ 48”
27
+ 10′ 12”
28
+ 11′ 09”
29
+ 11′ 48”
30
+ 11′ 58”
31
+ 12′ 01”
32
+ 12′ 03”
33
+ 12′ 29”
34
+ 13′ 49”
35
+ 15′ 33”
36
+ 16′ 07”
37
+ 16′ 18”
38
+ 16′ 44”
39
+ 18′ 05”
40
+ 18′ 06”
41
+ 18′ 50”
42
+ 19′ 10”
43
+ 20′ 37”
44
+ 21′ 01”
45
+ 21′ 13”
46
+ 21′ 56”
47
+ 22′ 13”
48
+ 22′ 14”
49
+ 22′ 16”
50
+ 24′ 17”
51
+ 25′ 15”
52
+ 25′ 53”
53
+ 26′ 13”
54
+ 26′ 42”
55
+ 27′ 37”
56
+ 28′ 30”
57
+ 29′ 29”
58
+ 29′ 54”
59
+ 30′ 12”
60
+ 30′ 55”
61
+ 31′ 06”
62
+ 31′ 10”
63
+ 31′ 15”
64
+ 31′ 21”
65
+ 31′ 34”
66
+ 32′ 05”
67
+ 32′ 14”
68
+ 32′ 49”
69
+ 34′ 15”
70
+ 34′ 15”
71
+ 35′ 16”
72
+ 35′ 23”
73
+ 36′ 03”
74
+ 37′ 49”
75
+ 38′ 07”
76
+ 38′ 26”
77
+ 39′ 01”
78
+ 39′ 16”
79
+ 39′ 17”
80
+ 39′ 24”
81
+ 39′ 30”
82
+ 39′ 41”
83
+ 39′ 44”
84
+ 39′ 53”
85
+ 39′ 56”
86
+ 40′ 39”
87
+ 41′ 01”
88
+ 41′ 59”
89
+ 42′ 24”
90
+ 42′ 33”
91
+ 42′ 55”
92
+ 43′ 05”
93
+ 43′ 46”
94
+ 44′ 06”
95
+ 44′ 11”
96
+ 44′ 14”
97
+ 44′ 39”
98
+ 45′ 31”
99
+ 45′ 49”
100
+ 46′ 06”
101
+ 46′ 36”
102
+ 47′ 20”
103
+ 47′ 31”
104
+ 48′ 41”
105
+ 50′ 50”
106
+ 50′ 52”
107
+ 51′ 04”
108
+ 51′ 05”
109
+ 51′ 16”
110
+ 51′ 40”
111
+ 51′ 52”
112
+ 52′ 23”
113
+ 52′ 47”
114
+ 53′ 43”
115
+ 54′ 50”
116
+ 55′ 03”
117
+ 55′ 15”
118
+ 56′ 30”
119
+ 57′ 13”
120
+ 57′ 55”
121
+ 58′ 57”
122
+ 59′ 15”
123
+ 01h 00′ 16”
124
+ 01h 00′ 49”
125
+ 01h 00′ 55”
126
+ 01h 03′ 42”
127
+ 01h 03′ 48”
128
+ 01h 04′ 09”
129
+ 01h 04′ 38”
130
+ 01h 04′ 45”
131
+ 01h 04′ 48”
132
+ 01h 06′ 43”
133
+ 01h 07′ 27”
134
+ 01h 08′ 18”
135
+ 01h 08′ 20”
136
+ 01h 08′ 55”
137
+ 01h 08′ 58”
138
+ 01h 09′ 29”
139
+ 01h 09′ 37”
140
+ 01h 10′ 03”
141
+ 01h 10′ 38”
142
+ 01h 10′ 41”
143
+ 01h 12′ 12”
144
+ 01h 12′ 30”
145
+ 01h 13′ 43”
146
+ 01h 13′ 52”
147
+ 01h 18′ 44”
148
+ 01h 20′ 11”
149
+ 01h 23′ 23”
150
+ 01h 26′ 11”
151
+ 01h 27′ 39”

 

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