Giro d’Austria 2023, bis di Jhonatan Narvaez! Settimo posto per Alessandro Covi

Jhonatan Narvaez conquista anche la terza tappa del Giro d’Austria 2023. A 24 ore di distanza dalla vittoria nella seconda frazione, l’ecuadoriano della Ineos Grenadiers si è ripetuto al termine della Sillian – St. Johann Alpendorf, regolando l’etiope Welay Hagos Berhe (Team Jayco AlUla) al termine dello strappo finale. I due hanno fatto la differenza nelle ultime centinaia di metri, staccando di 3″ Jesus David Peña (Team Jayco AlUla), Jason Osborne (Alpecin-Deceuninck) e George Bennett (UAE Team Emirates), mentre a 6″ hanno chiuso Pavel Sivakov (Ineos Grenadiers), Alessandro Covi (UAE Team Emirates), settimo e primo italiano al traguardo, e Felix Engelhardt (Team Jayco AlUla).

Narvaez rafforza quindi la leadership nella corsa austriaca e ora guida la classifica con 28″ su Peña e 32″ su Bennett, mentre il primo degli azzurri nella generale è Matteo Sobrero (Team Jayco AlUla), sesto a 35″ dopo aver chiuso la tappa odierna in tredicesima piazza con un ritardo di 10″, stesso tempo e due posizioni dietro a Davide Formolo (UAE Team Emirates). Quest’ultimo è ora nono in classifica a 39″ dal leader, mentre il compagno di squadra Covi risale al settimo posto, a 35″ come Sobrero.

Il racconto della corsa

Tanti gli attacchi sin dal via ufficiale, ma solo dopo una quindicina di chilometri di gara riesce a formarsi la fuga di giornata, composta da ben undici corridori. Si tratta di Lukas Pöstlberger (Team Jayco AlUla), Samuele Rivi (Eolo-Kometa), Ziga Horvat (Hrinkow Advarics Cycleang), Maximilian Kabas (WSA KTM Graz p/b Leomo), Tobias Nolde (P&S Benotti), Patryk Stosz (Voster ATS Team), Szymon Tracz (Santic-Wibatech), Luca Dreßler (Lotto Kern Haus), Cedric Pries (Leopard TOGT Pro Cycling), Aljac Jarc (Adria Mobil) e Samuel Tuka (Dukla Banska Bystrica). Questi uomini arrivano ad accumulare rapidamente un vantaggio di tre minuti, margine con il quale superano il primo GPM di giornata, l’Iselberg, e approcciano il secondo, il lungo Hochtor (punto più alto della corsa con i suoi 2500 metri), prima del quale perde contatto Pries.

All’inizio dell’ascesa, con il gap sceso a 2’30” per il lavoro della Ineos Grenadiers, dal gruppo si muovono Jonas Rapp (Hrinkow Advarics Cycleang) e Nick Van Der Lijke (Leopard TOGT Pro Cycling), che nel giro di pochi chilometri si riportano sui battistrada. Rapp accelera ulteriormente e rimane in testa da solo, mentre il resto della fuga si sfalda: il tedesco scollina quindi per primo con un minuto e mezzo di vantaggio su Pöstlberger, e più di quattro sul plotone. Il margine del corridore della Hrinkow Advarics Cycleang sul gruppo aumenta ulteriormente nel corso della discesa, arrivando a superare i cinque minuti, ma nel lungo tratto di pianura successivo gli inseguitori iniziano a recuperare grazie al lavoro di Ineos e Alpecin-Deceuninck.

Anche Pöstlberger si riavvicina pian piano a Rapp, fino ad andare a riprenderlo a 25 chilometri dalla conclusione. Si forma così una coppia al comando con circa due minuti di vantaggio sul plotone, ma davanti la stanchezza si fa sentire e nel giro di dieci chilometri il gruppo va ad annullare il gap, riassorbendo i due battistrada. Composto da circa 40 unità, il gruppo si avvia velocemente verso il finale e lo strappo conclusivo, dove a muoversi sono soprattutto le formazioni WorldTour; nessuno, però, riesce a fare la differenza fino alle ultime centinaia di metri, quando allungano Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers) e Welay Hagos Berhe (Team Jayco AlUla). I due riescono a guadagnare una manciata di secondi e l’ecuadoriano fa poi valere il suo spunto veloce, centrando così il secondo successo consecutivo.

Risultato Tappa 3 Giro d’Austria 2023

Classifiche Giro d’Austria 2023

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