Vuelta a España 2023, Presentazione Percorso e Favoriti Undicesima Tappa: Lerma – La Laguna Negra.Vinuesa (163,5 km)

Dopo la cronometro di Valladolid, la Vuelta a España 2023 prosegue con una tappa che rientra in quella che è una tipologia abbastanza classica del Grande Giro spagnolo. Si parte da Lerma e si arriva, dopo 163,5 chilometri, alla Laguna Negra di Vinuesa, località turistica della regione della Castilla y León che verrà raggiunta affrontando una temibile erta, che sarà peraltro anche l’unica salita di giornata.  Si riproporrà, probabilmente, il tema tattico di un tentativo di fuga a caccia del successo di tappa, tentativo condizionato però da quello che sarà l’approccio scelto dalle squadre degli uomini di classifica.

ORARIO TRASFERIMENTO: 13:15
ORARIO DI PARTENZA: 13:19
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:17 – 17:43
DIRETTA TV E STREAMING: 14:30-18:00 Eurosport 1, Eurosport, Discovery+, GCN+
HASHTAG UFFICIALE: #LaVuelta23

Percorso Undicesima Tappa Vuelta a España 2023

Classico arrivo secco in programma per questa undicesima tappa. I corridori vivranno una giornata in leggera altura, percorrendo il lunghissimo avvicinamento alla salita finale a un’altitudine costantemente attorno ai 1000 metri s.l.m. partendo da Lerma, piccolo centro situato nella comunità autonoma di Castiglia e León. Il gruppo punterà verso est senza alcuna difficoltà superando una prima volta l’abitato di Vinuesa al chilometro 101 e una seconda, valida come Traguardo Volante con bonus al chilometro 145.

A questo punto si inizierà leggermente a salire fino ad arrivare al chilometro 156,7, quando comincerà il GPM vero e proprio di La Laguna Negra: salita pedalabile a tratti, ma che si alterna con settori piuttosto ripidi, con pendenze che arrivano volentieri sopra il 10%: in particolare attenzione all’ultimo chilometro, dove toccheranno anche il 14%. I distacchi tra i migliori probabilmente non saranno importanti, ma vista la pendenza si potrebbero creare dei buchi che non sarà semplice colmare, per cui sarà fondamentale rimanere il più possibile nelle prime posizioni.

Salite Undicesima Tappa Vuelta a España 2023

Favoriti Undicesima Tappa Vuelta a España 2023

La tappa non presenta alcuna difficoltà fino alla salita conclusiva, che tuttavia è molto dura. Probabilmente si salirà a ritmo elevato, con la selezione che si opererà in coda fino ad arrivare al finale in cui si potrebbe assistere ad una nuova volata in salita. Per quanto mostrato nelle ultime apparizioni, a quel punto un Primoz Roglic che sta progressivamente guadagnando galloni in squadra appare come il favorito per andarsi a prendere tappa, abbuono e qualche eventuale secondo al traguardo sui rivali meno esplosivi. Partono più indietro per ruolo  o per quanto mostrato nelle ultime giornate Sepp Kuss e Jonas Vingegaard, anche se chiaramente in un gioco tattico potrebbero trovare il loro spazio, soprattutto lo statunitense, che indossa ancora una Maglia Rossa molto interessante.

Il confronto atteso è nuovamente prima di tutto con Remco Evenepoel, che dopo due secondi posti nelle ultime tappe in cui i big si sono giocati la vittoria, in salita e a crono, vorrà rifarsi e continuare a guadagnare terreno prima delle grandi montagne, dove sono attese le prime, vere, offensive della Jumbo-Visma. Il capitano della Soudal – QuickStep potrebbe anche decidere di provare a muoversi prima, ma questa è una settimana lunga e dura, difficile qualcuno vorrà osare già da subito, mentre è più probabile possa chiedere nuovamente a Mattia Cattaneo di tenere un ritmo costante il più alto possibile il più a lungo possibile.

Interessante sarà vedere anche se la UAE Team Emirates proverà a fare da guastafeste, come ha provato a fare Joao Almeida nell’ultima giornata di montagna (pur troncata), magari provando anche a spendere un Marc Soler vicino al primato in contropiede per vedere la reazione degli avversari, oppure se continuare ad osservare ancora, preferendo giocarsi le proprie carte solo nel finale con, a quel punto, probabilmente Juan Ayuso.

Tra i big la tappa potrebbe esser anche appannaggio di un Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe) uscito in crescita dalla cronometro, oppure ridare vigore alle ambizioni di Lenny Martinez (Groupama-FDJ), che a crono ha prevedibilmente faticato e perso terreno, ma che in salita potrebbe invece splendere ancora. Vorrà riscattarsi dopo una deludente cronometro invece Enric Mas (Movistar), che in salita è sempre apparso fra i migliori. Non dotato di uno sprint eccezionale, è fra i pochi che potrebbe avere un reale interesse, nonché potenzialmente le gambe, a provare qualcosa prima del chilometro finale in un confronto fra i migliori. Mikel Landa (Bahrain-Victorious) potrebbe invece provare ad anticipare, risultando meno marcato degli altri, essendo ormai anche uscito dai primi dieci, ma sembra uno scenario comunque complicato visto l’atteso ritmo asfissiante che ci si aspetta dal gruppo.

Resta tuttavia da capire se verrà lasciato spazio alla fuga di giornata. Controllarla non sarebbe difficilissimo visto che si possono spendere i passisti senza andare ad intaccare il proprio potenziale in salita. Jumbo-Visma e Soudal-QuickStep hanno entrambe l’interesse a provare a giocarsi la vittoria di tappa, anche considerando che una vittoria giocherebbe anche un certo peso psicologico, così come una eventuale rinuncia alla tappa potrebbe essere, nello stesso ragionamento, una ammissione di debolezza.

Difficile dunque che si vedano così scalatori di alto livello in fuga, disposti a spendere tanto in una giornata non necessariamente adatta a loro. Ma le speranze per una azione da lontano non sono comunque da scartare e corridori che possono riuscire a gestirsi in pianura prima di arrivare alla rampa finale non mancano, magari anche scortati da un compagno che faccia il grosso del lavoro fino a quel punto per loro: uomini come Rui Costa (Intermarché-Circus-Wanty), Andreas Kron (Lotto Dstny), Michael Storer (Groupama-FDJ), Jesus Herrada (Cofidis), Lennard Kamna (Bora-hansgrohe), Oier Lazkano (Movistar) e Wout Poels (Bahrain-Victorious).

Tra coloro che abbiamo visto spesso all’attacco in queste prime fasi, potrebbero provarci ancora anche Romain Bardet (Team DSM-firmenich), Lennert van Eetvelt (Lotto Dstny), Damiano Caruso (Bahrain Victorious), Cristian Rodriguez (Arkéa-Samsic) e Hugh Carthy (EF Education EasyPost), nonché i nostr Matteo Sobrero (Team Jayco-AlUla), Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious) e Damiano Caruso (Bahrain-Victorious).

Borsino dei Favoriti Undicesima Tappa Vuelta a España 2023

***** Primoz Roglic
**** Remco Evenepoel, Juan Ayuso
*** Rui Costa, Andreas Kron, Michael Storer
** Joao Almeida, Sepp Kuss, Marc Soler, Jonas Vingegaard
* Jesus Herrada, Lennard Kamna, Lenny Martinez, Antonio Tiberi, Aleksandr Vlasov

Meteo Previsto Undicesima Tappa Vuelta a España 2023

Precipitazioni sparse. Possibilità di precipitazioni 33%. Umidità 91%. Vento fino 6 km/h in direzione NNO. Temperatura prevista: minima 19°C, massima 26°.

Maggiori insidie Undicesima Tappa Vuelta a España 2023

L’approccio alla salita finale sarà velocissimo e tutti vorranno stare davanti in gruppo. Farsi trovare in una brutta posizione potrebbe costare qualche energia preziosa che potrebbe mancare in seguito, quando su alcuni tratti si arriva ampiamente in doppia cifra e saranno probabilmente affrontati ad altissima andatura, per cui risalire il gruppo potrebbe essere tutt’altro che semplice.

Altimetria e Planimetria Undicesima Tappa Vuelta a España 2023

Cronotabella Undicesima Tappa Vuelta a España 2023

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