Parigi-Nizza 2022, Presentazione Percorso e Favoriti Quinta Tappa: Saint-Just-Saint-Rambert – Saint-Sauveur-de-Montagut (188,8 km)

Giornata senza tregua alla Parigi – Nizza 2022. Dopo la cronometro che segna lo spartiacque di questa edizione della Corsa del Sole, giovedì 10 marzo andrà in scena una quinta tappa che fa da antipasto delle grandi salite in arrivo nel fine settimana. Ben cinque GPM in programma infatti lungo i 188,8 chilometri tra Saint-Just-Saint-Rambert e Saint-Sauveur-de-Montagut, con un ultimo strappo non repertoriato che si concluderà a 12 chilometri dalla conclusione, proponendo anche qualche secondo di abbuono in cima, dove è posto il secondo traguardo intermedio di giornata. Una giornata aperta a più soluzioni, con i fuggitivi che sperano di trovare l’occasione per lasciare il segno, ma dovranno fare i conti anche con i big.

ORARIO DI PARTENZA UFFICIALE: 11:00
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 15:33-16:16
DIRETTA TV E STREAMING: 14:15-16:00 Eurosport 1, Eurosport Player, GCN, Discovery+
DIFFERITA TV E STREAMING: 17:25-18:30 RaiSport+ HD, RaiPlay
HASHTAG UFFICIALE: #ParisNice

Percorso Quinta Tappa Parigi-Nizza 2022

La prima salita di giornata sarà subito un momento chiave, iniziando sostanzialmente dopo venti chilometri in falsopiano. La Croix de Chabouret (9,8km al 6,6%) sarà infatti il momento in cui si chiarirà come sarà composta la fuga di giornata, definendo plausibilmente anche l’esito finale della tappa. Dopo quella che è la salita più lunga del giorno, una lunga discesa porterà ad Annonay prima di una ventina di chilometri di rapidi saliscendi verso la Côte de Saint-Jeure-d’Ay (2,2 km al 5,3%), seguita dal Traguardo Volante in pendenza di Etables, da cui si comincerà a scendere verso Tournon-sur-Rhône, segnando il giro di boa della tappa. A seguire uno dei rari tratti di pianura, che si preannuncia abbastanza nervoso visto che si approccerà una salita impegnativa come la Côte de Saint-Romain-de-Lerps (6,5km al 7,3%), dove potrebbe arrivare un cambio di ritmo sia per cercare di cominciare a colmare il gap sui fuggitivi, che eventualmente per indurire la corsa anche fra i potenziali big della generale.

La salita successiva sarà la Côte de Toulaud (1,5km al 9,7%), asperità breve ma decisamente impegnativa, posta in una vallata in cui il ritmo potrà nuovamente salire in quanto porta a quella che probabilmente sarà la difficoltà più impegnativa del giorno, il Col de la Mure (7,6km all’8,3%). Salita non lunghissima, ma intensa, si concluderà a poco più di 30 chilometri dal traguardo, ma è qui che si capiranno in maniera definitiva le intenzione degli uomini di classifica. Con la possibilità di gestire meglio le energie nella lunga giornata di venerdì, alcuni potrebbero infatti decidere di provare a testare le gambe dei rivali dopo la cronometro, sfruttando queste pendenze per lanciare una offensiva dalla media distanza.

I 33 chilometri rimanenti sono infatti propizi per gli attaccanti visto che di pianura ce ne sarà ben poca, solamente negli ultimi cinque chilometri. Nel mezzo tanta discesa, anche piuttosto tecnica in alcuni tratti, e lo strappo verso Saint-Vincent-de-Durfort, dove sono anche in palio alcuni secondi di abbuono. Disfarsi degli uomini Jumbo-Visma sarà tutt’altro che semplice, ma per cercare di ribaltare la classifica che si è disegnata sino ad oggi bisognerà necessariamente osare.

Favoriti Quinta Tappa Parigi – Nizza 2022

Il profilo altimetrico e la successione di salite che cominceranno dopo pochi chilometri dalla partenza, fanno pensare ad una tappa adatta ad eventuali fuggitivi. Molto dipenderà dalla composizione della fuga e dall’atteggiamento delle formazioni degli uomini di classifica che, comunque, potrebbero decidere di darsi battaglia.

Visto lo strapotere dimostrato nelle prime quattro tappe, la Jumbo – Visma potrebbe decidere di sfruttare ancora il momento positivo e guadagnare terreno anche su questo traguardo. In questo caso sarebbe, ovviamente Primoz Roglic favorito d’obbligo per provare a prendersi la maglia gialla attualmente sulle spalle del compagno di squadra Wout Van Aert. D’altra parte, lo stesso belga è apparso nettamente l’uomo più in forma fin qui e potrebbe, a sua volta, dire la sua su un arrivo del genere.

Per i rivali non sarà semplice staccare gli uomini della formazione giallonera, ma alcuni potrebbero decidere di testare le gambe in vista delle tappe che li attendono nei prossimi giorni. Tra questi, potrebbero anche provare un’azione dalla media distanza gli Ineos Grenadiers con Adam Yates e Daniel Martinez che hanno l’esigenza di rimontare posizioni e soprattutto secondi in classifica generale. Anche l’altro gemello Simon Yates (Team BikeExchange-Jayco), dopo la buona prova a cronometro di oggi, potrebbe cercare di lasciare il segno se saranno gli uomini di classifica a giocarsi il successo. Decisamente più pressante è la necessità di risalire la classifica da parte di diversi uomini come João Almeida (UAE Team Emirates), Brandon McNulty (UAE Team Emirates), Guillaume Martin (Cofidis) e Gino Mäder (Bahrain Victorious) che, visti i rispettivi distacchi piuttosto pesanti, potrebbero anche trovare l’occasione di inserirsi in una fuga da lontano.

Non mancano, poi, veri e propri specialisti delle fughe, a partire da Thomas De Gendt (Lotto Soudal). Ma anche corridori come Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Neilson Powless (EF Education-EasyPost), Luis León Sánchez (Bahrain Victorious), Ion Izagirre (Cofidis), Harm Vanhoucke (Lotto Soudal) e Jay Vine (Alpecin-Fenix) hanno già più volte in passato dimostrato di non lasciarsi sfuggire l’occasione per inserirsi in azioni da lontano che hanno avuto successo. Da non sottovalutare nemmeno Wout Poels (Bahrain Victorios), Mauri Vansevenant (Quick-Step Alpha Vinyl) e David De La Cruz (Astana Qazaqstan).

Tra i corridori di casa attenzione soprattutto a Franck Bonnamour (B&B Hotels – KTM), supercombattivo dell’ultimo Tour de France. Mentre sembrano continuare a soffrire le difficoltà dei giorni precedenti, i due uomini di riferimento della Groupama – FDJ, David Gaudu e Michael Storer, che, se ritrovassero il colpo di pedale dei giorni migliori, sono in grado di dire la loro in una tappa come questa.

Borsino dei Favoriti Quinta Tappa Parigi – Nizza 2022

***** Primoz Roglic
**** Wout Van Aert, Adam Yates
*** Bauke Mollema, Wout Poels, Neilson Powless
** Franck Bonnamour, Thomas De Gendt, Gino Mäder, Guillaume Martin
* Ion Izagirre, Luis León Sánchez, Harm Vanhoucke, Mauri Vansevenant, Jay Vine

Meteo Previsto Quinta Tappa Parigi – Nizza 2022

Rovesci. Possibilità di precipitazioni: 60%. Umidità: 71%. Vento direzione N fino a 19 km/h. Temperatura prevista: minima 7°, massima 11°.

Maggiori insidie Quinta Tappa Parigi – Nizza 2022

Nelle vallate bisognerà stare attenti al vento, che potrebbe creare qualche difficoltà aggiuntiva ai corridori, ma i pericoli maggiori potrebbero venire dalle discese, con la pioggia che potrebbe renderle decisamente più complesse da gestire, in particolare l’ultima se ci sarà bagarre per la vittoria di tappa.

Altimetria e Planimetria Quinta Tappa Parigi – Nizza 2022

Cronotabella Quinta Tappa Parigi – Nizza 2022

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