Giro d’Italia 2023, Presentazione Percorso e Favoriti Settima Tappa: Capua – Campo Imperatore (218 km)

Il primo vero banco di prova del Giro d’Italia 2023 è alle porte. La tappa da Capua al Gran Sasso d’Italia (Campo Imperatore) è uno spartiacque importante per questa prima parte della Corsa Rosa e mette sul piatto due GPM di seconda categoria e una salita finale particolarmente insidiosa, con i suoi oltre 26 chilometri abbastanza irregolari e difficili di fatto soltanto negli ultimi tre chilometri. I 3900 metri di dislivello complessivi però fanno paura e, dopo le fatiche degli ultimi giorni, si faranno sentire. Qui nel 2018 vinse Simon Yates, ma gli appassionati ricorderanno di certo uno dei migliori Marco Pantani dominare da queste parti nello sfortunato Giro 1999.

ORARIO DI PARTENZA: 11:15
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:54-17:36
DIRETTA TV E STREAMING: 11:15-14:00 RaiSport / 14:00-18:00 Rai2 | 11:05-17:45 Eurosport 1 / Eurosport, Discovery+, GCN
HASHTAG UFFICIALE: #Giro #GirodItalia

Percorso Settima Tappa Giro d’Italia 2023

La giornata inizierà in modo abbastanza tranquillo, con 60 chilometri abbondanti per lo più pianeggianti. Arrivati nel cuore del Molise, si salirà verso Rionero Sannitico, per poi riscendere verso la provincia de L’Aquila e Castel di Sangro, sede del primo Traguardo Volante, e quindi risalire verso la nota località sciistica di Roccaraso con una salita di 6,9 chilometri al 6,5%. Dopo alcuni chilometri in falsopiano si tornerà dolcemente a quote più basse con una picchiata di 50 chilometri fino a Bussi sul Tirino, in provincia di Pescara, dove è posto il secondo Traguardo Volante.

Tornati in provincia de L’Aquila, arrivando allo svincolo di Ofena, dopo il chilometro 170 inizierà il gran finale con una prima salita verso Calascio, 13,5 chilometri con una pendenza media del 6% molto regolare fino allo scollinamento. Dopo altri cinque chilometri in falsopiano inizierà l’ascesa finale verso il Gran Sasso d’Italia (Campo Imperatore), con pendenze mai impossibili ma molto irregolari che non aiutano a trovare un buon ritmo. Gli ultimi tre chilometri sono i più interessanti, con punte anche del 13% che, unite all’altitudine e al chilometraggio elevato, faranno grande selezione.

Salite Settima Tappa Giro d’Italia 2023

NOME CAT QUOTA KM INIZIO LUNGHEZZA DISL % MED % MAX
Roccaraso 2 1254 100,5 93,6 6,9 449 6,5% 12%
Calascio 2 1190 185,8 172,3 13,5 816 6% 10%
Gran Sasso d’Italia (Campo Imperatore) 1 2130 218 191,6 26,4 900 3,4% 13%

Favoriti Settima Tappa Giro d’Italia 2023

Questa è una giornata da big. Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep), probabilmente ancora leggermente dolorante dopo le cadute di ieri, sarà chiamato a dimostrare di essere ancora il più in forma. Di certo, non sappiamo con certezza come stia messa la sua salute, quindi appena dovesse dare segni di cedimento gli avversari saranno pronti ad attaccarlo alla giugulare. Il primo della fila è Primoz Roglic (Jumbo-Visma), finora non irreprensibile ma che con una settimana di Giro nelle gambe sicuramente avrà qualcosa in più da dire, pur dovendo anche lui superare le cadute. I litiganti dovranno però innanzitutto fare i conti con la Maglia Rosa Andreas Leknessund (Team DSM), che guarda tutti dall’alto con un’ottima gamba e poca pressione.

La INEOS deve provare per forza di cose a far saltare il banco con Tao Geoghegan Hart che sembra tornato quello dei tempi migliori e un Geraint Thomas motivato a tenere duro per arrivare in buona posizione alla cronometro. Entrambi sono in forma e dovranno dimostrare di poter lottare per le prime posizioni, così come Joao Almeida (UAE Team Emirates), Aleksandr Vlasov (BORA-hansgrohe), a sua volta caduto ieri, e Damiano Caruso (Bahrain-Victorious) che ora non potranno più nascondersi, anche se presumibilmente vorranno aspettare di capire come si muoveranno le altre squadra più blasonate.

Ci sono poi alcuni corridori, attardati più del previsto dalla Maglia Rosa, che potrebbero provare a sfruttare questa occasione per recuperare terreno. Su tutti spiccano Jay Vine (UAE Team Emirates), attardato a causa di una caduta nella giornata di ieri, e Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious), due corridori che possono ambire a una posizione in classifica migliore di quella attuale. Potrebbero anche decidere di andare alla ricerca soltanto del successo di tappa oppure di punti preziosi per la maglia azzurra, cosa che farà con buone probabilità Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), attuale primatista di questa classifica, che comunque non nasconde le sue ambizioni di classifica.

C’è poi anche la prospettiva che arrivi un attacco da lontano, o comunque partito sulle prime rampe del Gran Sasso. Brandon McNulty (UAE Team Emirates) è uno dei nomi più interessanti per questo scenario, al pari di Ben Healy (EF Education-EasyPost) e Jefferson Cepeda (EF Education-EasyPost). Altri specialisti della fuga da lontano sono Lennard Kämna e Patrick Konrad (BORA-hansgrohe) insieme a Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Harm Vanhoucke (Team DSM) e Rein Taaramäe (Intermarché – Circus – Wanty), senza dimenticare l’esperto Warren Barguil (Arkéa-Samsic), che tuttavia in questi giorni non è apparso brillante, subendo ancora lo stop per il covid.

Per quanto riguarda gli italiani, Lorenzo Fortunato (EOLO-Kometa) è il maggiore indiziato per farsi vedere davanti. Anche Filippo Zana (Team Jayco AlUla), Diego UlissiDavide Formolo e Alessandro Covi (UAE Team Emirates) hanno le qualità giuste per cercare la fuga, ma sarà da vedere come verranno sfruttati in squadra al servizio dei rispettivi capitani. In caso di fuga sarà interessante inoltre vedere se alcuni dei corridori arrivati attardati oggi hanno giocato al risparmio: tra questi si possono citare Matthew Riccitello (Israel – Premier Tech), Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan), Stefan De Bod (EF Education – EasyPost), Giovanni Aleotti (Bora-hansgrohe) e Alex Baudin (Ag2r Citroën)

Borsino dei Favoriti Settima Tappa Giro d’Italia 2023

***** Primoz Roglic
**** Remco Evenepoel, Tao Geoghegan Hart
*** Brandon McNulty, Jay Vine, Aleksandr Vlasov
** Joao Almeida, Ben Healy, Geraint Thomas, Thibaut Pinot
* Jefferson Cepeda, Lorenzo Fortunato, Lennard Kämna, Bauke Mollema, Filippo Zana

Meteo Previsto Settima Tappa Giro d’Italia 2023

Rovesci di pioggia. Possibilità di precipitazioni: 32%. Umidità relativa: 71%. Vento direzione NE fino a 18 km/h. Temperatura prevista: minima 17° C, massima 19° C.

Maggiori insidie Settima Tappa Giro d’Italia 2023

Questa tappa ha tutto per trasformarsi in una tregenda: alto chilometraggio, altitudini sopra i 2000 metri e meteo avverso. La parte più insidiosa sarà sicuramente quella finale, con strade in salita esposte soprattutto al vento. Ne vedremo sicuramente delle belle.

Altimetria e Planimetria Settima Tappa Giro d’Italia 2023

Cronotabella Settima Tappa Giro d’Italia 2023

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio