Giro d’Italia 2025, Wout Van Aert: “Oggi è una tappa in cui potrei provare ad andare in fuga, credo che sarà il primo giorno in cui la fuga avrà la possibilità di arrivare al traguardo”

Wout Van Aert guarda con interesse all’ottava tappa del Giro d’Italia 2025. Dopo una prima settimana di gara nella quale, a eccezione del secondo posto nella frazione inaugurale, ha faticato a mettersi in evidenza per via di una condizione non ottimale, il belga della Visma | Lease a Bike sembra sentirsi meglio negli ultimi giorni e oggi, nella movimentata Giulianova – Castelraimondo, potrebbe cercare di andare all’attacco da lontano. La giornata si presta infatti piuttosto bene alle fughe e potrebbe essere la prima nella quale un tentativo dalla distanza avrà la concreta possibilità di riuscire a giungere all’arrivo; parlando ai nostri inviati alla partenza, il 30enne non ha quindi escluso di poter provare a inserirsi in prima persona nei vari tentativi.

Come si stanno evolvendo il tuo morale e la tua forma in questi ultimi giorni?
Mi sento bene. Devo dire che ieri è stata una buona giornata per me. Sono arrivato al traguardo abbastanza bene anche se era una tappa difficile. Quindi sono contento.

E oggi senti che può essere un’opportunità per te? Cosa ne pensi?
Sì, è una tappa piuttosto difficile. Alla fine ci sono molti metri di dislivello. Quindi dovrebbe essere più adatta agli scalatori, ma il finale è piuttosto intenso. Quindi sì, è sicuramente una tappa in cui potrei provare ad andare in fuga perché credo che sarà il primo giorno in cui la fuga avrà la possibilità di arrivare al traguardo.

Ma forse stai pensando anche la giornata di domani.
Certo, ma credo che con la mia forma attuale non sarebbe intelligente giocare d’azzardo su una tappa, perché non è detto che domani ci siano buone possibilità. Si tratta di strade sterrate, ma anche di un terreno super difficile in Toscana. Quindi sì, voglio provarci due volte questo fine settimana.

In passato ti sei trovato nella situazione di essere in una squadra che doveva difendere la leadership in classifica generale. Domani c’è una tappa con lo sterrato. Se fossi nella Red Bull, lasceresti la Maglia Rosa o la terresti?
È una bella domanda. Credo che il fatto che ci sia la tappa con lo sterrato non abbia molto a che fare con la maglia. Penso che preferiscano lasciare la maglia in qualunque caso, perché il Giro è ancora lungo ed è difficile controllare la corsa fino in fondo. Quindi lo stress ci sarà comunque domani, anche se hai la maglia o no. Ogni corridore di classifica sarà abbastanza stressato per essere in una buona posizione. Quindi non cambia molto, credo.

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