Giro d’Italia 2023, Primoz Roglic: “Oggi è stato divertente. Se non fossi fiducioso per domani, non partirei proprio”

Primoz Roglic può ancora vincere il Giro d’Italia 2023. Il corridore della Jumbo-Visma ha recuperato oggi 3” sulla maglia rosa Geraint Thomas sul traguardo delle Cime di Lavaredo, non riuscendo a superare Magnus Cort sul traguardo per una terza posizione che gli avrebbe garantito anche dei secondi di abbuono e l’avrebbe avvicinato ancora di più in classifica generale. Tutti dettagli che potrebbero risultare decisivi domani quando lo sloveno tenterà l’assalto al primato con la cronometro con arrivo sul Monte Lussari. Il classe ’89 si è fermato ai nostri microfoni al termine della tappa vinta da Santiago Buitrago e si è detto contento della giornata appena trascorsa e fiducioso in vista di domani.

“È stato divertente, domani andiamo di nuovo a tutta, grazie – è stata la sua prima battuta a caldo – Contento del risultato di oggi? Sì, è buono, ho recuperato un po’ di gambe, quindi domani andiamo a tutta. Fiducioso in vista di domani? Se non fossi fiducioso non partirei proprio, quindi ovviamente sì. Alla fine vincerà il migliore”.

Concetti che ha espresso anche il suo compagno di squadra Sepp Kuss ai microfoni di Eurosport, spiegando anche le difficoltà della frazione odierna: “Il ritmo che la ineos faceva era già ottimo, le salite erano dure e abbiamo avuto anche freddo nel finale. Con salite così ripide in altura devi risparmiarti per il finale, quindi abbiamo piazzato un buon attacco nel finale. È difficile fare le differenze su queste pendenze, perché se attacchi non vai lontano, visto che la velocità è bassa. La differenza si fa se qualcuno ha una giornata storta, ma comunque oggi era giornata dura con tutte queste salite, ma anche il freddo e la pioggia alla fine. Quando ti guardi indietro trovi sempre dei momenti in cui avresti potuto fare meglio, ma ogni giorno dai il tuo massimo. Vedremo come andrà domani, sarà entusiasmante”.

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