Giro d’Italia 2023, Derek Gee tra i grandi protagonisti: “Mi sento un corridore diverso”

Tra le grandi soprese del Giro d’Italia 2023 c’è sicuramente Derek Gee. Il portacolori della Israel – PremierTech si era già messo in mostra andando in fuga alla Parigi – Roubaix 2023, ma è alla Corsa Rosa che ha rapito il cuore dei tifosi proprio con delle belle e coraggiose fughe. Il canadese, infatti, è stato all’attacco per 483 chilometri, che, però, non sono bastati per portare a casa un risultato di peso: il classe 1997, al suo primo grande giro, è stato secondo in quattro tappe, nella classifica a punti, nella classifica degli scalatori, in quella dei traguardi volanti e in quella del Premio Fuga. Tanti secondi posti che dimostrano l’indole combattiva del ciclista, la sua grande capacità di recupero e una buona versatilità che gli ha permesso di essere protagonista su diversi terreni e di essere eletto come supercombattivo.

Sicuramente c’è stata tanta frustrazione nel tagliare così tante volte il traguardo per secondo – aveva dichiarato ieri prima del via dell’ultima frazione ai nostri microfoni – ma adesso sono soltanto contento […] Sarà difficile ripetere un Giro come questo, ma non ho vinto niente, quindi c’è spazio per un piccolo miglioramento”

“Arrivando al Giro, mi sentivo grato dell’opportunità di correre perché è una corsa veramente importante – ha aggiunto ai microfoni di CyclingNews – Non è cambiato nulla: è stata un’esperienza magnifica. Essere in grado di lottare per la vittoria di tappa ha aggiunto un livello in più […] Ad una corsa come questa se ci sono le opportunità dobbiamo coglierle. Abbiamo perso Domenico Pozzovivo, il nostro uomo di classifica, e quindi siamo andati tutti i giorni all’attacco”.

“Ci saranno tante cose su cui riflettere – ha continuato – Mi sento un corridore diverso rispetto a quando ho cominciato il Giro, quindi dobbiamo riflettere e capire cosa succederà nelle corse future“.

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