Giro d’Italia 2022, Presentazione Percorso e Favoriti Tredicesima Tappa: Sanremo – Cuneo (150 km)

Riusciranno i velocisti ad essere i grandi protagonisti della Tredicesima tappa del Giro d’Italia 2022? I 150 chilometri da Sanremo Cuneo, infatti, strizza l’occhio alle ruote veloci rimaste in gruppo, ma una salita nella prima parte di tappa potrebbe rendere le cose più dure del previsto per loro. Le varie squadre dovranno essere brave a gestire la corsa, mentre gli uomini di classifica saranno attenti a non sprecare energie inutili in vista dell’impegnativo week-end che li attende tra Piemonte e Valle d’Aosta. Una frazione che abbraccia due delle città che hanno fatto la storia del ciclismo italiano: la città della Classicissima e quella della partenza della tappa più epica della storia della Corsa Rosa, la Cuneo – Pinerolo del 1949.

ORARIO DI PARTENZA: 13:20
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:04-17:27
DIRETTA TV E STREAMING: 12:00-14:00 RaiSport +HD / 14:00-17:15 Rai2 | 13:10-17:45 Eurosport 1 / 13:10-17:35 Eurosport Player, Discovery+ / 13:05-18:00 GCN
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Percorso Tredicesima Tappa Giro d’Italia 2022

Nella prima parte di gara la corsa ripercorrerà in senso inverso il finale della Classicissima di Primavera, anche se rimanendo sempre sull’Aurelia taglia fuori Poggio e Cipressa. Dopo il passaggio da Imperia la corsa si immetterà nel percorso affrontato dalla Milano-Sanremo 2020, quando si corse in agosto, evitando buona parte del litorale ligure; anche in questo caso, chiaramente, in senso inverso. Al chilometro 43,7 i corridori incontreranno il primo traguardo volante di Pieve di Teco. Da qui la strada comincerà a salire verso il GPM del Colle di Nava.

Da questo versante la salita si presenta come molto impegnativa e lunga: misura, infatti, oltre 10 chilometri, con una pendenza media del 6,6%, ma con punte massime al 10%. Arrivato in cima, il gruppo si troverà nella provincia di Cuneo. Gli oltre quaranta chilometri successivi vedranno la corsa scendere dolcemente fino a Ceva: questa strada a favore potrebbe facilitare il rientro di qualche corridore andato in difficoltà in salita, ma qualche squadra potrebbe tenere il ritmo alto. Da Ceva poi i corridori si dirigeranno verso San Michele di Mondovì, dove al chilometro 112 è posto il secondo traguardo di giornata.

Da qui sarà un veloce avvicinamento al traguardo di Cuneo, con la strada che, però, nei chilometri finali tenderà quasi sempre a salire, seppur con pendenze impercettibili. Caratteristica che sarà comune anche al tracciato che negli ultimi tre chilometri condurrà fino al traguardo posto in Corso Nizza. L’ultima difficoltà planimetrica arriverà ad un chilometro e mezzo dalla conclusione, quando il gruppo affronterà una rotonda che costringerà i corridori ad una brusca svolta. Da qui il gruppo si troverà davanti ad un lungo rettilineo, con anche l’attraversamento di Piazza Galimberti prima del triangolo rosso: questo finale non sarà comunque di facile interpretazione, con gli sprinter che dovranno stare attenti a non partire troppo presto, ingannati anche dalla vista dello striscione dell’arrivo.

Salite Tredicesima Tappa Giro d’Italia 2022

NOME CAT QUOTA KM INIZIO LUNGHEZZA DISL % MED % MAX
Colle di Nava 3 936 54,1 43,7 10,4 686 6,6% 10%

Favoriti Tredicesima Tappa Giro d’Italia 2022

Se lo sprint appare, quindi, la soluzione più scontata, i velocisti dovranno comunque faticare per guadagnarsi la possibilità di giocarsi le proprie carte in una delle ultime occasioni a loro dedicate. Ancora una volta la ruota più ambita sarà quella della Maglia Ciclamino Arnaud Démare (Groupama – FDJ): quest’anno il transalpino ha già vinto due tappe alla Corsa Rosa e andrà sicuramente in caccia del tris. Il finale si adatta, però, molto bene anche a Fernando Gaviria (UAE Team Emirates): dopo essere stato beffato ieri proprio sul traguardo dal nostro Alberto Daniese (DSM), domani il colombiano avrà sicuramente il dente avvelenato e vorrà in tutti i modi provare a lasciare il segno in questo Giro.

Da parte sua l’azzurro potrebbe sfruttare l’entusiasmo che lo ha contagiato dopo la volata di Reggio Emilia per cercare di cogliere subito il bis. Dovrebbe, infatti, essere lui il capitano del Team DSM: difficile immaginarlo sacrificarsi per Cees Bol, l’altro velocista della squadra. Attenzione, poi, anche a Simone Consonni (Cofidis), l’altro grande protagonista dello sprint di due giorni fa, anche se sarà da valutare come avrà recuperato dopo la lunga giornata passata oggi in fuga.

Tra i velocisti rimasti in corsa, quello che è sembrato faticare di più in salita è stato sempre Mark Cavendish (Quick-Step Alpha Vinyl): il britannico può comunque contare su una squadra costruita attorno a lui, con i compagni che si fermeranno sicuramente ad aspettarlo se dovesse andare in difficoltà. Nel caso poi l’ex campione del mondo dovesse essere tagliato fuori dalla lotta per il successo di tappa, il team potrebbe contare su Davide Ballerini, anche se pure lui oggi ha speso tante energie all’attacco. Discorso che può valere anche per altri due italiani, Andrea Vendrame (AG2R Citröen Team) e Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa): entrambi potrebbero essere grandi protagonisti se la corsa dovesse rivelarsi più dura del previsto, ma anche per loro sarà da valutare il recupero.

Tra i velocisti puri, attenzione invece anche a Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious), anche se in questo Giro non è mai riuscito ad andare oltre i due sesti posti conquistati a Messina e Scalea. Chi invece si è già piazzato nei primi tre in una delle scorse giornate è stato Giacomo Nizzolo (Israel-PermierTech), che domani proverà sicuramente a centrare il bersaglio grosso. Per quanto riguarda gli italiani, poi, non è mai riuscito ad essere protagonista negli sprint neanche Sacha Modolo (Bardiani-CSF-Faizanè), a cui comunque non mancherà la grinta per provarci ancora.

Tra i corridori che potrebbero essere avvantaggiati nel caso di una corsa impegnativa ci sono sicuramente Magnus Cort Nielsen (EF Education-EasyPost) ed Edward Theuns (Trek – Segafredo); nel caso di quest’ultimo, però, difficilmente vedremo la squadra della Maglia Rosa muoversi in prima persona per alzare il ritmo sul Colle di Nava. Chi, invece, potrebbe mettere alla frusta i suoi compagni è Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix) che però anche lui ha speso tante energie nella fuga di oggi.

Ci saranno poi anche corridori che proveranno ad andare in fuga nella speranza che la salita nella prima parte di corsa faccia desistere le squadre dei velocisti dall’inseguimento. Tra loro potrebbero esserci sicuramente Mattia Bais e Filippo Tagliani (Drone Hopper-Androni Giocattoli), che spesso hanno animato queste tappe con attacchi da lontano. A loro poi potrebbero aggiungersi anche uomini esperti del calibro di Thomas De Gendt (Lotto-Soudal) e Alessandro De Marchi (Israel-PremierTech) e Fabio Felline (Astana Qazaqstan Team) che potrebbero cercare fortuna avvantaggiandosi.

Borsino dei Favoriti Tredicesima Tappa Giro d’Italia 2022

***** Arnaud Démare
**** Alberto Dainese, Fernando Gaviria
*** Phil Bauhaus, Mark Cavendish, Giacomo Nizzolo
** Davide Ballerini, Cees Bol, Simone Consonni, Sacha Modolo
* Vincenzo Albanese, Magnus Cort, Mathieu Van Der Poel, Edward Theuns, Andrea Vendrame

I ciclisti più popolari su Zweeler Tredicesima Tappa Giro d’Italia 2022

Per avere dei parametri su cui basare le vostre scelte per il fantaciclismo o per altri giochi, vi proponiamo uno schema con i corridori selezionati dalla maggior parte degli utenti iscritti a Zweeler per la Tredicesima Tappa del Giro d’Italia 2022. Chi tra i nostri favoriti ha goduto di una maggiore fiducia dagli appassionati? Da qualche outsider si attende un risultato a sorpresa? Tra i corridori che non abbiamo accreditato del ruolo dei favoriti, qualcuno ha invece suscitato l’interesse degli appassionati? Potete anche provare a sfidare le centinaia di partecipanti da tutto il mondo che partecipano al popolare gioco.

Partecipare costa 5,00 € per squadra e comincerà con un montepremi minimo di 500,00 €. Il premio per il vincitore sarà di 90,45 €.

Meteo Previsto Tredicesima Tappa Giro d’Italia 2022

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Maggiori insidie Tredicesima Tappa Giro d’Italia 2022

L’insidia maggiore della tappa di oggi è chiaramente la salita del Colle di Nava: qui le squadre dei velocisti dovranno lavorare al meglio per cercare di non mettere in difficoltà i propri capitani e allo stesso tempo cercare di non far guadagnare troppo terreno agli eventuali fuggitivi. Sarà molto impegnativo anche il finale: il lungo rettilineo di un chilometro e mezzo potrebbe, infatti, ad invogliare qualcuno a lanciare lo sprint troppo presto, ma con la strada che tende leggermente a salire sarà, invece, importante scegliere il momento giusto.

Altimetria e Planimetria Tredicesima Tappa Giro d’Italia 2022

Cronotabella Tredicesima Tappa Giro d’Italia 2022

 

Giro d'Italia 2022 Tappa 13 Cronotabella

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