Giro d’Italia 2019, Roma ufficializza la sua assenza ma si ipotizzano 3 giorni nel Lazio
Roma conferma la sua assenza dal Giro d’Italia 2019. Memore di quanto successo lo scorso maggio, l’amministrazione comunale ha deciso di non presentare la propria candidatura, confermando così le indiscrezioni da tempo annunciate riguardo la mancata conferma dopo aver ospitato quest’anno la passerella finale. Quella domenica lo spettacolo fu quantomeno agrodolce, con i Fori Romani e il Colosseo ad offrire uno spettacolo unico, tuttavia rovinato dalle condizioni disastrose del manto stradale capitolino, ben conosciuto ai suoi abitanti. Una situazione che dovrà essere risolta prima del ritorno della Corsa Rosa nella Città Eterna, che spera di essere pronta tra due anni.
“Vorremmo riprovarci nel 2020, speriamo che anche le strade nel frattempo siano migliorate, indipendentemente dalla corsa ciclistica – commenta per Il Messaggero il presidente della Commissione Sport di Roma Capitale, Angelo Diario (M5S) – Ci siamo incontrati con gli organizzatori ma non abbiamo fatto richiesta per l’edizione del 2019. Il prossimo anno ci occuperemo di altri eventi sportivi”.
Sempre più insistenti invece i passaggi nella provincia e nella regione Lazio, che potrebbe arrivare ad avere addirittura tre tappe. Il 14 maggio ci sarebbe l’approdo a Civitavecchia con passaggi da “Fiano Romano, Mentana, Monterotondo e Fontenuova passando sulla via Tiberina e la Salaria, per poi virare verso i Castelli Romani con il traguardo a Frascati“. Ripartenza il giorno successivo sempre da Frascati, per una tappa in direzione Sabaudia, mentre il giorno successivo si ripartirebbe da Cassino per andare a San Giovanni Rotondo, che sarebbe dunque il punto più a Sud del #Giro102. Ipotesi che verranno confermate o smentite il 31 ottobre, giorno della presentazione ufficiale della Corsa Rosa a Milano.
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