Vuelta a Andalucia 2025, la soddisfazione di Maxim Van Gils: “Sono orgoglioso del risultato che ho ottenuto”

Comincia nel migliore dei modi la Vuelta a Andalucia 2025 di Maxim Van Gils. Il nuovo acquisto della Red Bull-Bora-hansgrohe, infatti, si è imposto nella tappa inaugurale della corsa spagnola regolando in una volata a tre la coppia della UAE Emirates XRG composta da Tim Wellens e Pavel Sivakov, conquistando così la testa della classifica generale e, soprattutto, un’importante iniezione di fiducia in vista di una stagione che si prospetta impegnativa e ricca di competizione. Sul traguardo di Cueva de Nerja, il belga ha messo in mostra, oltre ad una condizione già di buon livello nonostante l’incidente all’Etoile de Bessèges di qualche giorno fa, una freddezza che gli ha permesso di trovare il successo nonostante si trovasse contro due compagni di squadra (con il terzo, Marc Soler, che ha chiuso comunque al quarto posto).

Intervistato nel post gara, il classe 1999 non ha nascosto la sua soddisfazione per il risultato ottenuto, senza però perdere la concentrazione in vista delle prossime tappe che, considerata la concorrenza e il percorso, non lasceranno mai un secondo di respiro: “È stata una tappa molto dura ed inoltre ha fatto anche decisamente caldo. Credo che tutti abbiano sentito la fatica nelle gambe e alla fine nessuna squadra è riuscita veramente a tenere la corsa sotto controllo. Sapevo che la UAE aveva diversi capitani e che tutti avrebbero provato a giocarsi le loro carte quindi ho dovuto anticipare nel finale. Conosco Tim [Wellens] abbastanza bene, siamo stati in squadra insieme e sapevo che avrei potuto batterlo in una volata quindi la cosa importante è stata fare in modo che non guadagnasse vantaggio e che tutti rimanessimo insieme”.

Per il nativo di Brasschaat si tratta del secondo successo alla Ruta del Sol dopo la vittoria nella cronometro dello scorso anno, l’unica tappa disputata a causa di una protesta che ha costretto gli organizzatori ad annullare tutte le altre: “Per me la vittoria che ho ottenuto qui lo scorso anno è stata più prestigiosa rispetto ad oggi perché si trattava di una cronometro estremamente complicata e il livello era molto alto. Anche oggi però ha un significato speciale, ero decisamente motivato nel ricominciare la nuova stagione nello stesso modo in cui avevo finito la scorsa e sono davvero orgoglioso del risultato che ho ottenuto“.

Dopo la gioia odierna, però, da domani inizia il lavoro forse più complicato, quello di difendere la maglia di leader dagli assalti della corazzata emiratina, missione che però non sembra spaventare Van Gils che ripone piena fiducia nei suoi compagni e in se stesso: “La UAE ha una squadra fortissima quindi sono un po’ spaventato per i prossimi giorni, ma spero, insieme alla squadra, di riuscire a gestire la corsa nel migliore dei modi”.

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