Tour of the Alps 2021, Jefferson Alexander Cepeda: “Contento di restare con i migliori scalatori del Giro”

Jefferson Alexander Cepeda è stato la sorpresa di giornata al Tour of the Alps 2021. Il corridore dell’Androni Giocattoli-Sidermec è stato in grado di rimanere con alcuni dei migliori scalatori nella salita più dura, nonostante le numerose accelerazioni. Distanziato soltanto quando Simon Yates (Team Bike Exchange) ha sferrato l’attacco poi rivelatosi decisivo, l’ecuadoriano non si è perso d’animo e ha proseguito la salita con il suo passo, rientrando sul gruppetto dei primi inseguitori e partecipando ai numerosi attacchi mossi negli ultimi chilometri. Il quinto posto finale sull’arrivo di Feichten im Kaunertal conferma i suoi grandi progressi, certificati anche dalla maglia bianca di miglior giovane della corsa.

Il classe ’98 ha parlato delle proprie sensazioni al nostro microfono, una volta terminata la tappa: “Sono molto contento, mi sentivo davvero molto bene oggi. Sono contento che l’allenamento che ho fatto in Ecuador abbia fatto vedere i suoi risultati qua. L’Arkea ha iniziato a tirare con forza in gruppo, noi siamo rimasti davanti con la squadra. Sapevamo che dovevamo stare davanti perché per essere a lottare nel finale non puoi stare dietro. La squadra mi ha supportato molto bene”.

Cepeda ha poi spiegato l’emozione di lottare con alcuni dei migliori scalatori del mondo: “Nel gruppo inseguitori siamo andati tutti d’accordo per poter rientrare sul gruppetto davanti a noi. Nel finale c’erano continuamente attacchi per poter andare avanti. Sono molto emozionato di indossare questa maglia bianca, è una corsa importante in cui ci sono tutti i favoriti per il Giro d’Italia. I più forti in salita degli altri mi sono sembrati, oltre a Yates, Sivakov e Nairo. Spero di riuscire a mantenere la maglia bianca nei prossimi giorni, darò il massimo. Restare con i migliori scalatori del Giro mi rende molto contento. Sono soddisfatto della mia forma. L’idea è andare al Giro al top adesso. Volevo essere al 100% qui per andare al Giro nel modo migliore”.

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