Bardiani CSF Faizanè, futuro nel WorldTour con Davide Cassani per il team dei Reverberi?
Davide Cassani potrebbe avere trovato nella Bardiani CSF Faizanè una solida base per il suo progetto. L’ex commissario tecnico della nazionale azzurra è infatti in contatto con la formazione professional italiana di Bruno e Roberto Reverberi per riportare una squadra di licenza italiana nel WorldTour, partendo proprio dall’esperienza e dalla struttura con la quale lui stesso ha corso come neoprofessionista proprio nell’anno della sua fondazione, nel 1982. Una lunga conoscenza che potrebbe dunque rappresentare la base per ridare al ciclismo italiano quella squadra nella massima divisione che ormai manca dal 2016, quando la Lampre – Merida divenne UAE Team Emirates.
A parlare di questa possibilità è lo stesso Bruno Reverberi, nel corso dell’ultima puntata di RadioCorsa, correggendo Beppe Conti che parlava di “Matteo Trentin come possibile leader di una fantomatica squadra di Davide Cassani”. Secca la risposta del sempre diretto team manager: “Non è fantomatica, stiamo lavorando per farla, soprattutto Davide. La nostra disponibilità l’abbiamo data, il passo sarebbe fare una squadra professional importante per poter avere gli inviti che i corridori meritano. Successivamente, se le qualità ci sono, arrivare anche a fare il WorldTour”.
Puntuale anche la replica d’orgoglio riguardo eventuali ruoli: perché “non sarebbe una fusione”, piuttosto Cassani che si unisce alla attuale struttura “tra virgolette come socio” per “venire a fare la squadra”. Un progetto che trova dunque una importante e solida base concreta di partenza, anche se chiaramente bisogna attualmente restare con i piedi per terra. “Ci vogliono i soldi”, aggiunge consapevole delle difficoltà di un progetto che tuttavia appare improvvisamente aver avuto una scossa importante.
L’obiettivo attualmente è dunque trovare “i finanziamenti per prendere 4-5 corridori di primo piano, italiani soprattutto, anche giovani, per poter fare questo salto da arrivare a vincere le classifiche balorde (in precedenza in trasmissione aveva confermato le sue grandi perplessità riguardo il ranking che assegna le WildCard automatiche, che mette a confronto squadre che partecipano a molti eventi con altre che ne fanno forse neanche la metà, ndr) per fare il salto nel WorldTour”.
Una ambizione che chiaramente non è cieca. La solidità del gruppo è infatti stata confermata recentemente dai rinnovi dei partner e dalla presentazione di un inedito progetto giovanile che sottolinea un lavoro che non si vuole perdere: “Noi siamo messi bene. Abbiamo una nostra continuità. Come squadra nostra, ovvero la attuale Bardiani CSF Faizanè, abbiamo un programma a lunga gittata. Se con Davide si riesce a fare il salto di qualità ben venga […] ma senza fare pazzie, noi la nostra squadra la abbiamo”.
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