CicloMercato, Nardelli appende la bici al chiodo

Stefano Nardelli ha deciso di chiudere la sua carriera come ciclista. Il trentino dopo alcuni anni difficili ha deciso di appendere la bicicletta al chiodo per via di un piccolo problema cardiaco. A svelarlo è lo stesso ex corridore della Unieuro e della Norda-MG.Kvis Vega, che quest’anno ha vestito la maglia della GS Gavardo Biesse Carrera Tecmor, in un lungo post sui social: “Ho deciso subito dopo il Campionato Italiano di fine giugno di lasciare il ciclismo come atletaPurtroppo verso metà giugno, nonostante l’intervento di ablazione che mi ha tenuto fermo un mese a marzo e la successiva ripresa ad alti livelli, mi sono nuovamente comparse delle forma benigne di tachicardie. Avrei la possibilità di fare un altro intervento e risolvere definitivamente il problema (che pensavo in realtà di aver finalmente risolto con il primo intervento), ma il fatto è che perderei anche questa stagione”. “È la quarta stagione che devo convivere con questo fastidio, che ho scoperto come risolvere solo la primavera di quest’anno, grazie a persone cui sono molto grato, e che fino a quel momento mi aveva limitato parecchio – aggiunge Nardelli – Costringendomi a soste sia in allenamento ma soprattutto in gara per aspettare che passasse il momento di battito accelerato, per poi riprendere a pedalare facendo finta che nulla fosse accaduto”.

Da qui la decisione del ritiro: “Per la tenacia che ho, non avrei dubbi nel credere di riuscire un’altra volta a rialzarmi e continuare, dato che è dal 2014 che non riesco a fare una stagione completa e convivo con questo limite fisico, ma so anche di essere una persona intelligente e credo che il treno sia ormai passato…quest’anno sarebbe stato quello buono, ma purtroppo la sorte non va sempre nella giusta direzione e bisogna essere realisti e obbiettivi nelle scelte”.

Il futuro del trentino sarà comunque con ogni probabilità nel mondo del ciclismo, ma con un ruolo diverso: “Ora si aprirà per me una nuova parentesi, perché in questi anni, oltre a pedalare, ho pensato bene di studiare sul campo cosa sta dietro ad una prestazione ciclistica, ad un mio allenamento, quindi mi rivedrete sicuramente presto sotto un’altra veste in questo ambiente, dato che mi iscriverò all’università di scienze motorie”.

Questo il post completo di Nardelli:

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