CicloMercato 2022, Vincenzo Nibali assieme a Pogacar o Evenepoel? Spunta anche l’ipotesi Eolo-Kometa

Si aggiungono scenari suggestivi per il futuro di Vincenzo Nibali. In scadenza di contratto a fine stagione, il siciliano è un corridore che attira molti interessi per il CicloMercato 2022. In queste settimane sono infatti emerse molte manifestazioni di interesse e molte voci si sono fatte strada, anche se la permanenza alla Trek – Segafredo resta attualmente la pista più calda. I primi incontri tra lo staff del siciliano e la dirigenza della formazione statunitense sono ovviamente già avvenuti e le parti non sarebbero lontane, come ammette il suo stesso procuratore Alex Carera, che spiega come una decisione riguardo il futuro del suo assistito sarà probabilmente presa dopo il Giro d’Italia 2021. Una scelta comprensibile, volta a valutare anche quali possono essere i traguardi futuri del classe 1984, il cui grande obiettivo stagionale restano comunque i Giochi di Tokyo in programma in estate.

Negli ultimi mesi si è dunque molto parlato della possibilità che nella nuova squadra Nibali possa fare da chioccia agli astri nascenti del panorama internazionale, ad esempio approdando alla Ineos Grenadiers, ma anche che possa ritrovare una squadra come la Astana in cui ritrovarsi e rilanciarsi in prima persona. Tra coloro che avrebbero iniziato a farsi sentire anche la UAE Team Emirates e la Deceuninck – QuickStep, che vorrebbero mettere un corridore di grande esperienza al fianco dei rispettivi gioiellini Tadej Pogacar e Remco Evenepoel. Ma ovviamente, nella stessa direzione punta anche la sua attuale squadra, per Giulio Ciccone, che ha già rinnovato fino a fine 2024, e per il neoprofessionista Antonio Tiberi, che non a caso è già stato spesso in camera con il siciliano in questi primi mesi dell’anno. La permanenza del team di Luca Guercilena gli permetterebbe inoltre di avere ancora un ampio spazio in prima persona.

Un’altra squadra che si appoggerebbe molto su di lui e sui suoi risultati è l’indiscrezione più recente di CicloMercato, che lo vedrebbe approdare a capo di un ambizioso team attualmente professional, ma che punta al WorldTour nel futuro prossimo. Si tratta della Eolo – Kometa di Ivan Basso e Alberto Contador, squadra che quest’anno parteciperà al suo primo GT della sua giovane carriera, ma che al Giro d’Italia 2021 spera presto di poter aggiungere altri grandi appuntamenti. Una squadra italiana, in cui milita uno dei giovanti talenti azzurri più interessanti come Alessandro Fancellu, nella quale dunque Vincenzo Nibali potrebbe trovare sia giovani a cui fare da chioccia, ma anche lo spazio per continuare a perseguire i propri obiettivi senza doversi piegare ad esigenze di altri talenti del team.

Resta ovviamente l’incognita in quel caso di dover chiedere gli inviti per partecipare ai grandi eventi. Nel 2022 non sembra infatti semplice che una nuova squadra possa approdare nella massima divisione visto che le licenze sono già assegnate fino al termine di quell’anno (mentre per il 2023 è prevista nuova licenza in base ai punti ottenuti). Indubbiamente la presenza di un corridore come Vincenzo Nibali in organico potrebbe permettere al team di ottenere quasi inviti per quasi tutte le corse desiderate, ma restano fuori alcune eccezioni in cui l’invito sarebbe tutt’altro che scontato (tra queste anche il Tour de France che dovrebbe così lasciar fuori una squadra francese) e non è assolutamente detto che il siciliano accetti di mettere sé stesso e il proprio calendario in balia delle decisioni altrui.

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