CDM Pista 2017/2018, i risultati dell’ultima giornata

Si chiude il sipario sulla 2^ prova di Coppa del Mondo UCI disputata a Manchester e l’Italia conquista un’altra medaglia che si somma all’oro di Barbieri nello scratch e al bronzo della coppia Barbieri-Balsamo nel madison femminile: l’argento dalle quotatissime azzurre del quartetto. Per l’Italia anche la soddisfazione (sia in campo maschile che femminile), dopo 2 gare del challenge UCI, di guidare la classifica di Coppa in questa disciplina olimpica.

Un argento che splende. “Ora pensiamo a recuperare energie e riprendere il lavoro a casa con la prospettiva di migliorarci ai mondiali” – dice il CT Salvoldi – Era prevedibile. La Gran Bretagna ha preparato con cura la rivincita nell’inseguimento a squadre femminile dopo lo smacco subito dall’Italia agli Europei di Berlino. Sul terreno “neutro” della Germania la sfida lanciata dalle azzurre si era conclusa con la vittoria netta in 4’17”853 (nuovo record italiano) contro il 4’21”164 delle britanniche. Nella prima prova di Coppa del Mondo una settimana fa in Polonia l’Italia ha vinto ancora in 4’21”965 contro il Canada, mentre la Gran Bretagna si piazzava al terzo posto in 4’22”230. A Manchester le britanniche, davanti al proprio pubblico, non potevano cedere a cuor leggero lo scettro della specialità olimpica detenuto per tanto tempo e si sono presentate agguerrite come mai si era visto nelle ultime gare internazionali. Hanno vinto il round casalingo nettamente, restituendo alle azzurre con gli interessi il distacco subito a Berlino con il tempo di 4’16”803 contro 4’21”562. L’Italia conserva comunque la leadership in Coppa con 1900 punti, seguita dalle rivali con 1800 punti.

C’è da credere che la lotta per il primato diventerà sempre più accesa. L’appuntamento più importante della stagione sono i Mondiali, ma l’obiettivo di fondo sono le Olimpiadi di Tokyo 2020.

Il parere del CT Salvoldi – Per noi l’obiettivo erano gli europei di Berlino. Fino a qui ci siamo arrivati con tanta voglia ma anche per inerzia. Ora pensiamo a recuperare le energie e a riprendere il lavoro a casa nostra con la prospettiva, naturalmente, di migliorarci ai mondiali. Poi se sarà rivincita…..vorrà dire che noi abbiamo lavorato bene!”

Anche sulle altre discipline il CT conferma la voglia di crescere: “Vogliamo essere migliori anche nelle altre specialità. E’ necessario però comprendere che il livello è sempre molto alto ed essere vicino alle migliori costa grande sacrificio. Ci sono sempre aspettative alte nei confronti delle mie atlete. In realtà – conclude il CT – abbiamo bisogno ancora di lavorare in serenità”.

Il torneo del quartetto rosa – Le azzurre del CT Salvoldi, Pattaro Francesca, Balsamo Elisa, Guderzo Tatiana, Valsecchi Silvia, segnano in qualifica il crono di 4’22”020 che vale un ottimo secondo tempo, alle spalle della Gran Bretagna (Archibald Katie, Barker Elinor, Nelson Emily, Evans Neah), scatenata in casa, che ferma le lancette a 4’18”471. L’Italia vola in semifinale contro il Giappone terzo miglior tempo in qualifica (4’27”329). Le asiatiche nulla possono contro la determinazione delle azzurre che vincono in 4’25”471 contro 4’28”377. In finale, la Gran Bretagna è riuscita poi a dettare legge in casa e nel suo oro vinto contro le azzurre c’è tutta la voglia di rivincita.

Azzurri nelle altre specialità – Scartezzini e Bertazzo nel Madison entrano nella top ten con il 10 posto e 4 punti. Per loro, lo aveva detto il CT Villa, è giusto fare esperienza e correre in gara il più possibile. L’oro è andato alla Danimarca, argento alla Francia e bronzo alla Polonia, tutte sul podio con anche un giro di vantaggio.

La velocità individuale donne (nessuna azzurra al via) va alla plurititolata Cristina Vogel. Mentre, nel keirin uomini per gli azzurri Luca e Davide Ceci (quest’ultimo presente come Team Friuli), il torneo si è concluso ai recuperi. Il primo gradino del podio è andato a Matthijs Buchli.

Francesco Lamon, dopo aver fatto il suo esordio ieri nell’omnium, oggi si è misurato nel Km da fermo. Il suo seppur buon 15^ tempo (1’02”686) non gli ha permesso di accedere alla finale vinta poi dall’australiano Matthew Glaetzer.

Medaglie azzurre

Oro – Scratch Donne Rachele Barbieri

Argento – Inseguimento a squadre donne

Bronzo – Madison Donne di Rachele Barbieri ed Elisa Balsamo

Italia leader della classifica di Coppa nell’inseguimento a squadre uomini e donne

VELOCITÀ IND. DONNE

QUALIFICAZIONI

(passano il turno)

1.Vogel Kristina (Ger) 10”651; 2. Van Riessen Laurine (Mpc) 10”850; 3. Voinova Anastasiia (Rus) 10”858; 4. Shmeleva Daria (Rus) 10”927; 5. Braspennincx Shanne (Ola) 10”935; 6. Marozaite Migle (Ltu) 10”984; 7. Ligtlee Elis (Ola) 11”000; 8. Starikova Olena (Ucr) 11”073; 9. Tang Mengqi (Cina) 11”143; 10. Guo Yufang (Hbt) 11”146; 11. Godby Madalyn (Usa) 11”159; 12. Calvo Barbero Tania (Spa) 11”167; 13. Krupeckaite Simona (Ltu) 11”180; 14. Degrendele Nicky (Bel) 11”222; 15. Welte Miriam (Ger) 11”228; 16. Marchant Katy (Gbr) 11”272; 17. James Rachel (Wal) 11”278; 18. Gaxiola Gonzalez Luz Daniela (Mex) 11”289; 19. Maeda Kayono (Giap) 11”299; 20. Cumming Emma (Nzl) 11”308; 21. Clair Sandie (Fra) 11”330; 22. Jagodzinska Julita (Pol) 11”375; 23. Podmore Olivia (Nzl) 11”385; 24. Marquardt Mandy (Usa) 11”450; 25. Ohta Riyu (Giap) 11”459; 26. Casas Roige Helena (Spa) 11”488; 27. Stewart Robyn (Irl) 11”547; 28. Los Urszula (Pol) 11”554

SEMIFINALI

Heat 1: 1. Vogel Kristina (Ger); 2. Braspennincx Shanne (Ola)

Heat 2: 1. Van Riessen Laurine (Mpc); 2. Voinova Anastasiia (Rus)

FINALE 1-2: 1. Vogel Kristina (Ger); 2. Van Riessen Laurine (Mpc)

FINALE 3-4: 3. Voinova Anastasiia (Rus); 4. Braspennincx Shanne (Ola)

KEIRIN UOMINI

1 ROUND (i primi due qualificati)

Heat 1: 1. Buchli Matthijs (Bcc); 2. Vynokurov Andrii (Ucr) – 6. Luca Ceci

Heat 2: 1. Eilers Joachim (Ger); 2. Bottasso Leandro (Arg)

Heat 3: 1. Glaetzer Matthew (Aus); 2. Rajkowski Patryk (Pol)

Heat 4: 1. Truman Joseph (Gbr); 2. Awang Mohd Azizulhasni (Cim) – 6. Ceci Davide (Ctf)

RECUPERI (i vincitori superano il turno)

Heat 1: 1. Lafargue Quentin (Fra)

Heat 2: 1. Castle Jordan (Nzl); 3. Ceci Luca (Ita)

Heat 3: 1. Nitta Yudal (Dsr); 3. Ceci Davide (Ctf)

Heat 4: 1. Peralta Gascon Juan (Spa)

FINALE 1-6: 1. Buchli Matthijs (Bcc); 2. Vynokurov Andrii (Ucr); 3. Peralta Gascon Juan (Spa); 4. Glaetzer Matthew (Aus); 5. Nitta Yudal (Dsr); 6. Truman Joseph (Gbr)

FINALE 7-12: 7. Lafargue Quentin (Fra): 8. Eilers Joachim (Ger); 9. Castle Jordan (Nzl); 10. Awang Mohd Azizulhasni (Cim); 11. Rajkowski Patryk (Pol); 12. Bottasso Leandro (Arg)

INSEGUIMENTO A SQUADRE DONNE

1° ROUND

1) 1. RUSSIA (Badykova Gulnaz, Oshurkova Elizaveta, Goncharova Alexandra, Iakovenko Anastasiia) 4’30”954; 2. TEAM BREEZE (Raybould Rebecca, Dickinson Eleanor, Holl Jenny, Dentus Abigail) 4’31”229

2) 1. GERMANIA (Becker Charlotte, Paller Tatjana, Stock Gudrun, Brausse Franziska) 4’29”196; 2. CINA (Chen Qiaolin, Zhao Baofang, Wang Xiaofei, Jin Chenhong) 4’30”476

3) 1. ITALIA (Pattaro Francesca, Balsamo Elisa, Guderzo Tatiana, Valsecchi Silvia) 4’25”471 ; 2. GIAPPONE (Furuyama Kie, Kajihara Yumi, Nakamura Kisato, Hashimoto Yuya) 4’28”377

4) 1. GRAN BRETAGNA (Archibald Katie, Barker Elinor, Nelson Emily, Evans Neah) 4’23”780; BELGIO (Dom Annelies, Kopecky Lotte,Vandenbroucke Saartje, D’Hoore Jolien) 4’30”985

FINALE 1-2: 1. GRAN BRETAGNA (Archibald Katie, Barker Elinor, Nelson Emily, Evans Neah) 4’16”803; 2. ITALIA (Pattaro Francesca, Balsamo Elisa, Guderzo Tatiana, Valsecchi Silvia) 4’21”562

FINALE 3-4: 3GIAPPONE (Furuyama Kie, Kajihara Yumi, Nakamura Kisato, Hashimoto Yuya) 4’28”668; 4. GERMANIA (Becker Charlotte, Paller Tatjana, Stock Gudrun, Brausse Franziska) 4’30”805

CLASSIFICA COPPA DEL MONDO DOPO DUE PROVE1. Italia p. 1900; 2 Gran Bretagna p. 1800; 3. Germania p. 1500; 4. Russia p. 1300; 5. Polonia p. 1110; 6. Belgio p. 1100; 7. Francia p. 1100; 8. Ucraina p. 1000; 9. Canada p. 900; 10. Giappone p. 800; 11. Cina p. 700; 12 Team Breeze p.550; 13 Irlanda p. 380

KM DA FERMO UOMINI

QUALIFICAZIONI

1.Glaetzer Matthew (Aus) 59”970

2.Skinner Callum (Opm) 1’00”868

3.De Pauw Ayrton (Bel) 1’00”871

4.Vigier Sebasen (Fra) 1’01”124

5. Wale Jonathan (Kgf) 1’01”174

6. Engler Eric (Ttb) 1’01”276

7.Sojka David (Cze) 1’01”304

8. Bos Theo (Bcc) 1’01”477

9.Gross Felix (Ger) 1’01”512

10. Williams Zac (Nzl) 1’01”902

11.Moreno Sanchez Jose (Spa) 1’02”130

12. Ligtlee Sam (Ola) 1’02”131

13. Fukaya Tomohiro (Dsr) 1’02”260

14. Vasyukhno Alexandr (Rus) 1’02”450

15. Lamon Francesco (Ita) 1’02”686

16. Luo Yongjia (Cina) 1’03”288

17. Hsiao Shih Hsin (Tpe) 1’03”389

18. Mohd Zonis Muhammad Fadhil (Sdf) 1’04”193

19. Lipa Mateusz (Pol) 1’04”778

20. Leung Ka Yu (Hkg) 1’06”296

21. Spies Jean (Rsa) 1’06”494

22. Croom John (Usa) 1’07”276

FINALE

  1. Glaetzer Matthew (Aus) 1’00”081
  2. Engler Eric (Ttb) 1’01”085
  3. Skinner Callum (Opm) 1’01”161
  4. Bos Theo (Bcc) 1’01”610
  5. Sojka David (Cze) 1’01”689
  6. Vigier Sebastien (Fra) 1’01”708
  7. Wale Jonathan (Kgf) 1’01”818
  8. De Pauw Ayrton (Bel) 1’01”913

MADISON UOMINI

  1. Danimarca (Larsen Niklas-Von Folsach Casper) 46
  2. Francia (Thomas Benjamin-Kneisky Morgan) 46
  3. Polonia (Staniszewski Daniel-Pszczolarski Wojciech) 37
  4. Spagna (Mora Vedri Sebastian-Torres Barcelo Albert) 27
  5. Belgio (De Ketele Kenny-De Pauw Moreno) 24
  6. Gran Bretagna (Stewart Mark-Latham Christopher) 12
  7. Svizzera (Perizzolo Loic-Suter Gael) 10
  8. Irlanda (English Felix-Potts Marc) 6
  9. Olanda (Stroetinga Wim-Havik Yoeri) 6
  10. Italia (Scartezzini Michele-Bertazzo Liam) 4
  11. Germania (Beyer Maximilian-Weinstein Domenic) 2
  12. Kazakhstan (Panassenko Nikita-Vassilenkov Roman) 2
  13. Nuova Zelanda (Stewart Campbell-Sexton Thomas) 1
  14. Rep. Ceca (Kraus Jan-Hochmann Jiri) -20
  15. Russia (Sazanov Andrei-Kulikov Vladislav) -20
  16. Austria (Matzner Stefan-Mastaller Stefan) -20
  17. Ucraina (Shevchuk Taras-Vasyliev Maksym) -20
  18. Argentina (Ruiz Ivan Gabriel-Contte Tomas) -20

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