Doping, Edmondson confessa pratiche illecite quando era alla Sky
Josh Edmondson confessa pratiche illecite riferite al periodo in cui era alla Sky. Il 24enne ha corso nel biennio 2013-2014 con la compagine di Dave Brailsford, cedendo alla pressione che avvertiva, iniettandosi un cocktail di vitamine. Sostanze non proibite, ma per le quali dovette fare delle iniezioni, proibite dal regolamento UCI, che aveva da poco varato la campagna “no needles“, ovvero l’interdizione di fare iniezioni non necessarie (come nel caso delle cure per il diabete dell’attuale Team Novo Nordisk).
Secondo quanto rivelato da Edmondson alla BBC, la squadra lo avrebbe scoperto e avrebbe insabbiato quanto stava succedendo nascondendo vitamine e siringhe, che lui si procurava, in maniera indipendente, in Italia. L’ex promessa ha inoltre ammesso l’utilizzo di Tramadol, un antidolorifico al centro di numerose polemiche per i suoi effetti indesiderati, tra i quali sonnolenza e perdita di riflessi.
La Sky nega di aver mai prescritto, tramite il suo medico sociale, queste sostanze all’atleta, che sarebbero state invece consigliate da un medico di corsa. Edmondson rivela infine di aver anche sofferto di depressione, causata proprio dall’utilizzo di Tramadol.
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