Jayco-AlUla, l’atleta saudita Moroj Adil è in Europa ad allenarsi con le ragazze del team: “Sento che adesso inizia il mio viaggio verso il professionismo”
Anche nel mondo arabo comincia a diffondersi il ciclismo femminile. Sono sempre di più le ragazza provenienti dal Medio Oriente che scoprono il piacere dell’andare in bicicletta e iniziano a sognare in grande. Tra queste c’è anche Moroj Adil, ragazza nata in Arabia Saudita, che a AlUla, dove vive da qualche anno, ha avuto la possibilità di conoscere lo staff e alcuni atleti del Team Jayco – AlUla ed ha avuto la possibilità di volare in Europa per allenarsi a Girona con le ragazze della squadra. Per lei, che sogna in futuro di poter entrare in una squadra WorldTour, si tratta di una grande occasione di crescita.
“Sono originaria di Makkal e recentemente mi sono trasferita ad AlUla – ha raccontato la ragazza – Ho cominciato con il ciclismo un anno e mezzo, due fa come un hobby. Ero molto attaccata a mio padre e qualsiasi cosa facesse o dovunque andasse io ero con lui e quando è scomparso dovevo trovare qualcosa a cui attaccarmi. Ho trovato il ciclismo come grande hobby. Mi aiuta a lasciare andare lo stress e a passare del tempo all’aperto“.
Internet ha poi aiutato a conoscere lo sport nascosto dietro quello che poteva essere un hobby: “Ho iniziato a cercare su internet per sapere conoscere qualcosa in più sul ciclismo, come funziona nel mio paese e nel mondo e come sono le corse e quando ho visto il Tour de France Femmes, la Parigi – Roubaix e il Giro d’Italia ho iniziato a desiderare qualcosa in più. Volevo gareggiare e ho iniziato a sognare di diventare professionista”.
“Non sapevo cosa dovessi fare o come dovevo allenarmi – ha aggiunto – e ho continuato a cercare su Internet. Dopo in AlUla ho iniziato ad allenarmi e la comunità di ciclisti ha iniziato a crescere. Mi alleno da sola, ma abbiamo un gruppo con cui usciamo una o due volte a settimana, un anno fa mi sono affiliata alla Federazione Saudita e ho iniziato a gareggiare”.
“Al momento ci sono solo io di ragazze ad AlUla ad andare in bici – ha poi raccontato – Anche in Arabia Saudita non ce ne sono tante e uno degli obiettivi di essere qui a Girona è questo: condividere la mia esperienza con atlete saudite, ispirarle e convincere a cominciare, gareggiare e allenarsi. Mi piace tutto del ciclismo, mi piace allenarmi e gareggiare”.
Un’esperienza quindi molto importante quella fatta in Spagna: “Il Team Jayco – AlUla mi ha supportato al meglio per tutta l’esperienza. Mi hanno mostrato dove devo andare e come allenarmi e questo per me è stato molto importante. Adesso mi sento ad un altro livello e credo che inizi adesso il mio viaggio verso il professionismo“.
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