UCI, Toon Aerts non è stato squalificato
L’UCI conferma il procedimento in corso nei confronti di Toon Aerts, ma anche la sua possibilità di correre. Se dunque al momento non ha partecipato ancora a nessuna corsa della stagione di ciclocross, l’ex corridore della Baloise Trek Lions avrebbe da regolamento comunque la possibilità di farlo, anche se chiaramente dopo la fine del rapporto con la sua squadra ora è tutt’altro che semplice. In un clima piuttosto vivace che ieri ha portato alle proteste contro il massimo organismo del ciclismo a margine del Koppenbergcross, da Aigle arriva dunque una precisazione riguardo una squalifica che, da regolamento, attualmente non c’è. Se infatti il 14 febbraio il 29enne belga è stato notificato di una positività al Letrozolo rilevata in un campione fuori gara del 19 gennaio, questo tipo di sostanze non prevede la squalifica automatica da parte dell’UCI.
Il caso è attualmente ancora in esame da parte della commissione, che sta valutando il dossier difensivo di Aerts, peraltro non ancora finalizzato, secondo quanto riporta l’UCI, in seguito ad alcune richieste di complemento. Quando il corridore avrà fornito la sua spiegazione finale riguardo quanto accaduta, l’UCI valuterà la documentazione e potrebbe così proporre una sanzione ridotta, come previsto dal regolamento antidoping per queste sostanze. Nel caso in cui il vincitore l’ex campione belga non fosse soddisfatto della decisione, il caso passerebbe a quel punto al Tribunale AntiDoping.
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