Ciclocross, per il futuro l’UCI guarda alle grandi città come sedi di gara: “Londra e Monaco di Baviera sono una possibilità, stiamo trattando per New York”

Il pienone di pubblico che ha caratterizzato i Mondiali di Ciclocross di Hoogerheide 2023 è un ricordo freschissimo, ma l’Unione Ciclistica Internazionale sta già pensando a come ampliare ulteriormente il coinvolgimento di appassionati e semplici curiosi nel prossimo futuro. Nella località neerlandese che ha ospitato la rassegna iridata, quasi 40mila spettatori (anche se sul dato  ci sono più versioni) si sono assiepati lungo il percorso che ha visto i successi, fra gli altri, di Fem van Empel e Mathieu van der Poel. Certo, nei Paesi Bassi il ciclocross è uno sport molto conosciuto e seguito, ma sarebbe possibile ripetere questi numeri altrove?

“A Hoogerheide abbiamo un visto un Mondiale sullo stile di quelli precedenti al covid – le parole di Peter van den Abeele, rappresentante UCI, raccolte da Sporza – Purtroppo ci può essere un solo vincitore per ciascuna gara, ma complessivamente è stata una vittoria del ciclocross. Il futuro di questa località nella Coppa del Mondo? Per me non è in discussione”.

Il calendario del circuito mondiale della stagione 2023/24, organizzato proprio dall’UCI, avrebbe già dovuto essere pubblicato, ma c’è stato qualche rallentamento: “Il calendario uscirà alla vigilia della Omloop Het Nieuwsblad 2023 (24 febbraio – ndr), ci sono delle questioni spinose che devono essere ancora risolte. Complessivamente, per quel che riguarda la stagione appena chiusa, Benidorm (Spagna) e Dublino (Irlanda) sono state una manna, dal punto di vista del pubblico – le considerazioni di Van den Abeele – Non penso che ci siano troppe gare in calendario, ma dobbiamo continuare a espanderci nelle grandi città e, allo stesso tempo, mantenere le classiche”.

Da casa UCI filtra allora qualche indiscrezione, con nomi di un certo peso: “Gareggiare a Londra? È possibile in un futuro prossimo. Anche a Monaco di Baviera, probabilmente più in là nel tempo”. Ma la vera novità porterebbe gli specialisti del ciclocross oltre oceano: “Stiamo trattando per portare una tappa di Coppa del Mondo a New York. Sarebbe fantastico”.

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