Caso Dennis, emergono nuovi dettagli: la moglie sarebbe salita sul cofano dell’auto e sarebbe poi stata trascinata per diversi metri
Emergono nuovi dettagli riguardo alla tragedia che ha portato alla morte di Melissa Hoskins e all’arresto del marito Rohan Dennis. Secondo quanto è stato reso noto dalla autorità australiane nelle prime ore dopo il fatto, l’ormai ex corridore della Jumbo-Visma è stato fermato nella serata di sabato 30 dicembre e poi rilasciato su cauzione per aver causato la morte della moglie, investita dal pick-up guidato dal 33enne e deceduta in ospedale a seguito delle ferite riportate. La polizia sta ancora indagando su cosa sia successo esattamente, ma i media locali hanno provato a ricostruire come si sono svolti i fatti.
Come riportato da 7News, Dennis e Hoskins avrebbero litigato nella loro abitazione, con l’ex campione del mondo che dopo l’alterco sarebbe uscito di casa e sarebbe salito in auto per andarsene. La moglie, però, sarebbe salita sul cofano per impedire al marito di partire, un elemento, questo, che viene confermato dal quotidiano locale The Advertiser, secondo cui sarebbero state rinvenute le impronte di Hoskins proprio sul cofano. A quel punto, con l’auto già in movimento, la donna si sarebbe aggrappata alla maniglia della portiera, venendo trascinata per diversi metri sull’asfalto prima di cadere a terra.
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