Vuelta a Andalucia 2017, Valverde: “Non potevamo iniziare in maniera migliore”

Secondo successo in pochi giorni per Alejandro Valverde. Dopo la cavalcata trionfale alla Vuelta a Murcia, il portacolori della Movistar si è imposto anche nella prima frazione della Vuelta a Andalucia 2017, confermando uno stato di forma già invidiabile. Al 99° successo in carriera, l’esperto corridore murciano conferma tutte le sue qualità e la sua completezza, regolando in volata gli avversari con i quali si era avvantaggiato in salita. Una grande sfida con gli altri big al via della corsa andalusa: battaglia che tornerà già domani, per la tappa regina della corsa. “Sarà un’altra giornata difficile – spiega ai nostri microfoni dopo il traguardo – Sarà molto dura, con un finale molto difficile. I miei rivali stanno molto bene. Ho vinto solo la prima tappa, vedremo come andrà, manca ancora molto”.

Intanto però bisogna anche godersi il trionfo odierno, che gli ha permesso anche di indossare la maglia di leader. “Non potevamo iniziare in maniera migliore – aggiunge – Intanto abbiamo già una vittoria e tutto quel che arriverà ancora sarà un in più. Per il momento mi sta benissimo, godiamoci il successo di oggi e domani si vedrà”. Malgrado la prudenza nelle dichiarazioni, il murciano potrebbe subito andare a cercare la centesima vittoria della carriera, ma bisognerà fare i conti anche con un Alberto Contador apparso subito battagliero. “Sapevamo che Alberto stava bene, si vedeva già dalle foto degli allenamenti – commenta – Lo ha dimostrato quando la sua squadra ha preso in mano la corsa senza chiedere aiuto. Ci doveva provare perché sapeva di non essere veloce come me, quindi era normale ci provasse. Si è giocato le sue carte nel modo migliore”.

Cosa aspettarsi dunque nell’ascesa verso Mancha Real? “È un arrivo adatto a me, ma anche ad Alberto e agli altri che erano davanti oggi – relativizza Valverde – Per tutti noi è un buon traguardo, molto esplosivo. I miei rivali stanno molto bene, quindi bisogna vedere come andranno le cose”. Da non dimenticare che il giorno dopo c’è ancora un’altra tappa importante, forse ancor di più secondo l’Embatido: “Domani sarà molto dura, con un finale molto difficile, ma anche la crono sarà importante, sarà sicuramente quello il giorno in cui si deciderà la corsa”.

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio