Volta a Catalunya 2023, brutta caduta nel finale: molteplici fratture per Cataldo, del gomito per Hamilton e commozione cerebrale per Delaplace (AGGIORNATO)
Non c’è solo da registrare il primo duello tra Primoz Roglic e Remco Evenepoel del finale della prima tappa della Volta a Cataluna 2023. Mentre lo sloveno riusciva ad anticipare sul traguardo il campione del mondo, infatti, altri corridori si leccavano le ferite dopo una brutta caduta. Poco prima dell’ingresso negli ultimi cinque chilometri, infatti, una brutta sbandata di Kristian Sbaragli (Alpecin-Deceuninck) fa finire a terra alcuni suoi corridori. Tra i possibili uomini di classifica, rimangono coinvolti Michal Storer (Groupama-FDJ), Patrick Konrad (Bora-hansgrohe) e Adam Yates (UAE Team Emirates) che riesca ad arrivare al traguardo visibilmente dolorante. Ma le conseguenze peggiori sono per Dario Cataldo (Trek-Segafredo), che dopo essere rimasto a lungo a terra e costretto a ritirarsi salendo in ambulanza.
Nel caso di Yates, la sua squadra ha parlato subito di “numerose abrasioni”, facendo però sapere che il britannico è riuscito a concludere la tappa. I primi riscontri medici ufficiali arrivano dal Team DSM, che fa sapere che Chris Hamilton, coinvolto nella caduta, ha riportato la frattura di un gomito. L’australiano era riuscito a portare a termine la tappa, ma sarà ora costretto al ritiro. Altro ritiro è quello di Anthony Delaplace (Arkéa-Samsic), che ha riportato una commozione cerebrale per cui viene a sua volta fermato dal team. Ancora più serie purtroppo le condizioni del corridore abruzzese della Trek – Segafredo, che ha riportato fratture multiple, come indicato dalla squadra in serata.
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