UAE Tour 2020, Attilio Viviani lancia l’appello: “Se qualcuno può fare qualcosa per liberarci, lo ringrazio tanto”

Continua a montare l’insofferenza in casa Cofidis. Il team francese, infatti, è una di quelle tre squadre ancora in quarantena ad Abu Dhabi dopo la sospensione dell’UAE Tour per alcuni casi di sospette positività al coronavirus (poi mai confermate). Nella giornata di ieri erano stati Stephane Rossetto e José Herrada i primi a far apparire pubblicamente la propria insofferenza, seguiti poi a ruota dal team manager Thierry Vittu, che ha dichiarato che lui e i suoi corridori si sentono presi in ostaggio. Oggi è toccato ad Attilio Viviani, che ha voluto lanciare un appello tramite i microfoni della Rai.

“Siamo ancora bloccati, purtroppo, in quarantena ad Abu Dhabi – ha dichiarato amaramente il velocista – Dopo aver fermato la corsa, ci hanno tenuto qui in quarantena. Tutto il gruppo. Poi molti sono stati rilasciati e invece noi del quarto piano siamo ancora qui. Non si è capito bene perché noi siamo ancora qua, mangiavamo tuti assieme ed eravamo sempre tutti insieme. Solo noi del quarto piano siamo qui, Attendiamo notizie , speriamo di rientrare al più presto e se qualcuno può fare qualcosa per liberarci da questa situazione, lo  ringrazio tanto. Speriamo di liberarci al più presto e di tornare a casa” ha poi chiosato con un sorriso amaro stampato sul volto.

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