UAE Team Emirates, Tadej Pogacar: “Inizio con UAE Tour, Strade Bianche e Sanremo. Al Fiandre non sarò capitano; al Tour squadra anche per gli sprint”

Tadej Pogacar pensa sempre di più alle Monumento. Il corridore della UAE Team Emirates quest’anno farà il suo debutto assoluto al Giro delle Fiandre, anche per conoscere meglio il pavé in vista del prossimo Tour de France. Lo sloveno ha dichiarato che non sarà il capitano in quell’occasione, vista la presenza nel team di specialisti di quel tipo di gare, ma comunque non ha nascosto la sua ambizione di volersi migliorare nelle Monumento, dopo i successi a Liegi e Lombardia dello scorso anno, e di avere quindi l’intenzione di partecipare a ben quattro Monumento nel 2022.

Il Fiandre è una delle corse più grandi, una nuova sfida per me – ha esordito – Mi aiuterà anche in vista del Tour per capire meglio il pavè, poi faremo in questi giorni anche la ricognizione del percorso del Tour. Sono entusiasta di fare il Fiandre e il prossimo anno farò quattro monumento, anche se chiaramente non mi concentrerò su vincerle. Chissà, magari un giorno. In un futuro non troppo vicino vorrei correre anche la Roubaix. Al Giro delle Fiandre non penso che sarò il leader, sarà il mio esordio. Abbiamo corridori per le classiche come Trentin e altri. Io sarò lì solo per osservare e fare esperienza, cercando di fare del mio meglio per aiutare la squadra. Ovviamente, se mi troverò nella condizione di avere qualche possibilità proverò a coglierla, ma non mi aspetto nulla se non fare esperienza e aiutare la squadra”

Il due volte vincitore del Tour de France ha poi rivelato il suo calendario per la stagione 2022, con tante Classiche e la probabile doppietta Tour-Vuelta: “A inizio stagione farò Strade Bianche e Milano-Sanremo, poi nel finale farò alcune corse come Emilia, Tre Valli e Lombardia. Non conosco ancora il programma preciso per il finale di stagione, ma quello è il piano.  Al Giro tiferò per i miei compagni e penso che Almeida abbia buone possibilità di vincere. Ha già mostrato per due anni consecutivi che può essere in lotta per la vittoria. Spero di fare due GT quest’anno, Tour e Vuelta. Non si può sapere in anticipo cosa succederà, ma questo è quello che vorrei fare. La Vuelta è stato il mio primo GT e ho ottimi ricordi, momenti che vorrei rivivere ancora in futuro”.

Il classe ’98 ha poi parlato anche dei nuovi arrivati nel suo team, che ha potuto conoscere già nel ritiro di fine 2021 e con i quali si sta allenando, insieme a tutto il team, proprio in questi giorni: “Entusiasta di questa squadra. felice dei nuovi innesti. Abbiamo già fatto un primo ritiro con loro, ora un altro e ci troviamo bene. Non vedo l’ora che la stagione cominci. penso che possiamo essere ottimisti, stiamo crescendo nella giusta direzione. Siamo un bel gruppo e penso che miglioreremo corsa dopo corsa. Ci siamo allenati un po’. Ieri è stato uno degli allenamenti più duri, ci siamo testati sul Col de rates. Personalmente mi sento bene, la forma è dove volevo che fosse per gennaio e voglio essere pronto per lo UAE. Ayuso penso sarà già fortissimo quest’anno. È molto moltivato. pensa già a grandi obiettivi. Credo che se avrà le occsaioni cecherà di coglierle quest’anno per mostrare le sue qualità

Il ventitreenne ha poi rivelato di non sapere ancora chi sarà con lui al Tour, ma di aspettarsi una squadra competitiva anche per le volate: “Non conosco ancora la squadra per il Tour, ma sicuramente cercheremo di aver una squadra forte anche per le volate”.

Il vincitore dell’ultimo Lombardia ha spiegato poi di volersi migliorare all’infinito, anche se sa che prima o poi raggiungerà il suo massimo livello: “Ogni anno ci sono meno miglioramenti, ma non meno motivazione. Voglio continuare a crescere più che posso, anche se so che non è possibile. Sinora sono sempre migliorato e questo mi dà motivazione per continuare, anche se ovviamente so che non sarà sempre possibile. non puoi mai sapere quando smetterai di migliorare”

Non è mancato poi un pensiero anche per il suo agente Johnny Carera: “Sono felice che Carera è finalmente tornato a casa. è davvero un periodo difficile per lui questo, è stato un bruttissimo incidente. Gli auguriamo tutti di riprendersi il prima possibile”

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