UAE Team Emirates, Johan Bruyneel critica Tadej Pogačar: “A lungo termine, distruggere tutti così non è la tattica migliore”
La prima settimana di gare di Tadej Pogačar è stata semplicemente sensazionale. All’esordio stagionale alla Clásica Jaén Paraìso Interior 2023, il portacolori della UAE Team Emirates si è presentato subito vincente, per poi ripetersi nei giorni successivi in occasione della prima, seconda e quarta tappa della Vuelta a Andalucia (corsa di cui poi ha conquistato anche la classifica generale). Un atteggiamento aggressivo e da cannibale che contribuisce a fare di lui uno dei corridori più forti di sempre (anche le statistiche sono là a dimostrarlo). Tuttavia questo modo di correre ha spesso attirato su di lui alcune critiche: le ultime, in ordine di tempo, arrivano da Johan Bruyneel.
Intervenuto durante il podcast The Move l’ex direttore sportivo di, tra gli altri, Lace Armstrong ha duramente criticato il modo di correre del fenomeno sloveno: “È tutto molto bello da vedere, ma mi chiedo: perché? A lungo termine, distruggere tutti così non è la tattica migliore. Dovresti voler mantenerti alcuni corridori e alcune squadre in buoni rapporti, e questo è anche meglio fisicamente. In questo momento i suoi compagni di squadra si stanno facendo a pezzi in modo che Tadej possa vincere. Alcuni di loro adesso dovranno recuperare per due settimane”.
“È bello vedere un corridore così entusiasta – ha aggiunto il belga – ma penso che dovrebbe essere calmato dall’ammiraglia. Là dovrebbe esserci calcolo e freddezza, ma per come la vedo io c’è molta passione anche là. Ciò rafforza l’impulso di Pogačar a mettersi in mostra”.
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