UAE Emirates, João Almeida punta tutto sul Giro: “La squadra mi ha dato un grande obiettivo, vuol dire che si fidano di me. Vogliamo vincere e faremo il massimo per riuscirci”
João Almeida pronto a iniziare la sua nuova avventura con l’UAE Team Emirates. Il corridore portoghese, che negli scorsi mesi ha firmato un importante contratto di cinque stagioni con la formazione emiratina, lasciando così la QuickStep dopo due anni, si appresta a vivere un’annata con grandi responsabilità. Il 23enne sarà infatti il leader della squadra al prossimo Giro d’Italia, corsa durante la quale si è rivelato al mondo nel 2020 vestendo la Maglia Rosa per 15 giorni e chiudendo infine al quarto posto. Lo scorso anno, invece, complice anche una prima parte nella quale ha dovuto condividere i gradi di capitano con Remco Evenepoel, Almeida ha concluso la Corsa Rosa al sesto posto; un piazzamento che il talentuoso lusitano spera di migliorare nell’edizione 2022.
“Il Giro sarà il mio grande obiettivo – ha dichiarato il 23enne durante il media day della formazione emiratina – Prima ci sarà la preparazione in vista della Corsa Rosa. Spero di essere nella mia forma migliore lì, poi ovviamente anche nelle altre corse cercherò di dare il massimo e di fare risultato. Abbiamo una squadra forte, per noi ogni corsa è un obiettivo, quindi vedremo anche di collaborare per ottenere il miglior risultato possibile“.
Il Giro 2020 è stato speciale per me, una grande esperienza – ha proseguito il portoghese – Mi sono sorpreso in ogni modo e ogni terreno, anche mentalmente. Non mi aspettavo di essere così forte e di poter tenere la maglia per 15 giorni. Ho fatto qualche piccolo errore, attaccando magari senza motivo. Sarei dovuto esser più prudente, mentre magari in altri momenti dovevo attaccare di più. Ovviamente dipende anche dalla forma. Con l’esperienza impari a leggere meglio la corsa e le cose ti vengono più naturali. Sono qui anche per continuare a crescere“.
L’ex Deceuninck-QuickStep si è detto contento di queste prime settimane con il nuovo team: “Sono felice qui e mi trovo bene. Sta andando tutto bene, gli allenamenti, i compagni, lo staff… Non vedo l’ora di iniziare la stagione. Sono giovane, ci sono molti corridori da cui imparare. La squadra mi ha dato un grande obiettivo, vuol dire che si fidano di me. Ci saranno molti corridori forti al mio fianco, tra i quali anche Rui Costa, con il quale mi alleno spesso e mi trovo molto bene. Lavorerò duramente per essere al meglio e ottenere il miglior risultato possibile. Vogliamo vincere e faremo del nostro massimo per riuscirci o per andare il più vicino possibile a questo risultato“.
Inevitabile una domanda sul compagno di squadra Tadej Pogacar, col quale condividerà alcune corse del calendario: “Sarà un piacere correre con Tadej. Penso sia uno dei migliori di sempre, non solo del presente. Sono felice di essere al suo fianco e sono pronto ad aiutarlo nei suoi obiettivi, essere con lui mi dà anche grandi motivazioni per il futuro”.
Almeida ha poi svelato il suo programma per questa stagione, che oltre al Giro prevederà con buona probabilità anche la partecipazione alla Vuelta a España proprio al fianco di Pogacar: “Inizio dall’UAE Tour, poi farò Parigi-Nizza, Catalogna e un’altra che ora non ricordo. Il Giro sarà il più importante per me. Non è una corsa con molte crono, penso che con qualche chilometro in più sarebbe stato meglio per me. Ma è quello che è. Ci sono molte salite, ma in fin dei conti in ogni GT ci sono molte salite ed è soprattutto lì che si fa la differenza. Le crono stabiliscono 1-2 posizioni, ma sono le salite che contano di più. Con più crono forse sarei più avvantaggiato, ma sono pronto a fare del mio meglio anche in salita, vedremo come andranno le cose. Dopo il Giro il piano è di fare anche la Vuelta. Ovviamente, al momento è un piano e bisognerà vedere poi la forma”.
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