Trek-Segafredo, Vincenzo Nibali: “Passato il primo step, spero di poter essere in bici tra 10-12 giorni”

Vincenzo Nibali si prepara ad una corsa contro il tempo. Caduto malamente in allenamento due giorni fa, il siciliano è stato operato ieri per ridurre la frattura al polso destro. L’obiettivo da lui stesso annunciato sin da subito, e confermato anche dal team manager Luca Guercilena, è di salvare la partecipazione al Giro d’Italia 2021, anche se ovviamente restano dubbi su quali possano essere le sue condizioni al via di Torino visto l’infortunio subito in un momento così cruciale della preparazione. Una missione difficile, ma non impossibile quando mancano tre settimane alla Grande Partenza, alla quale chiaramente si presenterebbe senza corse, dovendo ovviamente rinunciare a Tour of the Alps e Liegi – Bastogne – Liegi.

“Oggi abbiamo passato il primo step – commenta dopo l’intervento in un breve video in cui lo si vede inevitabilmente osservarsi continuamente il bendaggio – È andato tutto bene, quindi vediamo come procede ora con la riabilitazione. Già da domani inizierò subito: speriamo che per il Giro riesco a recuperare in fretta e di poter essere già di nuovo in bici dopo 10-12 giorni. A quel punto vedremo come va”.

Il saluto del siciliano al suo pubblico si conclude con i ringraziamenti “per i tantissimi messaggi che mi avete mandato e per avermi sostenuto fino adesso”, rimandando ovviamente “ai prossimi aggiornamenti”. Un volto ovviamente deluso quello dello Squalo dello Stretto, che puntava molto sulla Corsa Rosa per dimostrare di potersela ancora giocare con i giovani rampanti dopo le delusioni dello scorso anno, nonché come importante momento di costruzione e conferma per sé stesso anche in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo, che – ora più che mai – sono il suo rinnovato grande obiettivo stagionale.

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