Toms Skujiņš ha messo la ciliegina sulla torta alla sua miglior stagione da professionista aggiudicandosi la Tre Valli Varesine 2018. All’attacco già nella penultima tornata, quando si è mosso in discesa subito dopo lo scollinamento del Morosolo, il portacolori della Trek-Segafredo è rimasto in avanscoperta durante l’ultimo passaggio ed è stato bravo a resistere sulle rampe della complicata salita finale, quando dal gruppo dei favoriti è evaso Rigoberto Uran (EF Education First-Drapac Cannondale) andando a scollinare per primo. A quel punto il lettone, insieme ai pochi superstiti dell’azione promossa diversi chilometri prima, è rimasto sulle ruote dei migliori nel gruppo di sette pedine che si è andato a giocare la vittoria finale, piazzando uno sprint di pura potenza che gli ha permesso di sbarazzarsi con apparente facilità di Thibaut Pinot (Groupama-FDJ) e Peter Kennaugh (Bora-Hansgrohe).
Al quarto successo stagionale e al settimo in carriera da professionista, il 27enne di Sigulda ha così commentato subito dopo aver tagliato il traguardo: “Siamo una squadra forte, è un altro ottimo risultato per noi dopo la vittoria ottenuta da Bauke Mollema domenica scorsa nel GP Beghelli. Avevamo sempre un uomo in ogni attacco e ci siamo fatti trovare pronti e freschi anche nel finale. È una delle mie vittoria più importanti, sono contento di aver centrato un risultato così prestigioso in Italia”.
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