Peter Sagan non è riuscito a ripetere le gesta dell’anno scorso alla Parigi-Roubaix 2019. L’ex iridato della BORA-hansgrohe, campione uscente, ha dato ancora una volta l’impressione di finire la benzina troppo presto, non riuscendo a entrare da protagonista nelle fasi decisive della corsa. Per un altro corridore il quinto posto odierno sarebbe da festeggiare, ma per lui è sicuramente un passo indietro rispetto agli standard che era riuscito a raggiungere nelle grandi corse dal chilometraggio elevato.
“È stata una Parigi – Roubaix molto dura – ha dovuto ammettere – con il vento contrario che l’ha resa ancora più impegnativa. La squadra ha fatto ancora una volta un ottimo lavoro, abbiamo avuto alcuni incidenti ma tutti hanno profuso uno sforzo tremendo. Abbiamo seguito la tattica alla lettera fino al Carrefour de l’Arbre, ma negli ultimi 15 chilometri non ho avuto le gambeper rispondere agli attacchi e cercare di prendermi un posto sul podio”.