“Al momento non ho niente di concreto per la prossima stagione, anche nessuna offerta a condizioni minori – ha spiegato il belga a Sporza – Al Giro sono stato molto attento al mio futuro. Questo spiega anche perché per due settimane ho corso meno bene. Il mio futuro al momento mi sta causando molto stress. Non voglio pensare al destino, ma forse la cronometro finale di ieri è stata la mia ultima apparizione da ciclista professionista”. Il recordman dell’ora starebbe addirittura pensando di porre fine alla propria carriera da professionista: “Sembra molto improbabile che io debba chiudere la mia carriera ma guardo a quanti professionisti sono attualmente senza squadra. Circa 100. Io penso di essere tra i migliori 10 di quei 100. Venerdì ho dimostrato di essere di più che solo un cronoman puro. Non tutti possono finire secondi in una tappa in linea di un grande giro. Ecco perché faccio ancora parte del WorldTour. L’ho dimostrato in Italia in questi giorni”.