Matteo Trentin non crede che avere Greg Van Avermaet come compagno di squadra gli causerà dei problemi. Il vicecampione del mondo, infatti, il prossimo anno passerà alla CCC dove ad accoglierlo troverà il campione olimpico in carica. L’italiano si è detto convinto che la convivenza potrebbe addirittura rivelarsi un aiuto per entrambi, che non si troveranno più isolati nei frangenti decisivi di gara. L’esempio addotto dal campione europeo 2018 è stato quello della Deceuninck-Quick Step, dove il vincitore dell’ultimo Trofeo Matteotti ha militato per buona parte della sua carriera fino al 2017 , chiuso con quattro successi di tappa alla Vuelta.
“Sarà un grande vantaggio per entrambi – ha spiegato a Cyclingnews – Se guardate le ultime stagioni siamo sempre rimasti da soli nel finale, ora che siamo nello stesso team possiamo completarci. Io posso essere più veloce di lui in uno sprint a cinque o sei o dieci, mentre lui può attaccare da lontano sfruttando la mia presenza dietro. Magari lui va via e nessuno vorrà riportarmi sotto. Alla fine è così che la Quick-Step ha vinto così tanto”.
Sicurezza, Matteo Trentin va oltre la limitazione dei rapporti: “Può essere parte della soluzione, ma dobbiamo capire che il ciclismo è cambiato”
26 Luglio 2024, 18:27
Giro di Vallonia 2024, Matteo Trentin può esultare per la vittoria di una corsa a tappe: “È stata una battaglia davvero tirata, i miei compagni hanno corso col cuore”
26 Luglio 2024, 17:26
Giro di Vallonia 2024, Matteo Trentin conquista la corsa grazie ai piazzamenti e Samuel Watson vince l’ultima tappa!
25 Luglio 2024, 17:18
Giro di Vallonia 2024, Matteo Trentin dopo il successo allo sprint: “Sapevo che se vincevo potevo prendere la maglia”