Lotto Soudal, Stefano Oldani al servizio di Philippe Gilbert verso la Sanremo: “Una grande gratificazione. Dopo spero di centrare un successo”

Stefano Oldani pronto a ricominciare. Il portacolori della Lotto Soudal sarà in questo inizio di stagione uno degli uomini di fiducia al fianco di Philippe Gilbert, tanto che è stato proprio il campione del mondo 2011 a volerlo al suo fianco. I due condivideranno così un buon numero di corse, partendo dall’esordio previsto per questa domenica al GP La Marseillaise, corsa alla quale dovrebbe seguire (condizionale d’obbligo in questo periodo profondamente segnato dal coronavirus) la Etoile de Bessèges (3-7 febbraio), che al momento risulta essere la prima corsa a tappe professionistica di questa stagione. Un calendario sostanzialmente identico che proseguirà almeno fino al grande appuntamento dell’ex iridato, ovvero la Milano – Sanremo, l’unica Monumento che manca allo stellare palmarès del 38enne vallone.

“Durante l’inverno Philippe Gilbert ha chiesto al team di avermi al suo fianco in queste prime gare stagionali – spiega Oldani a la Prealpina – Per me ricevere le attenzioni di un così grande campione è stata una grande gratificazione. Mi sono ben preparato per queste prime competizioni, l’obiettivo è quello di essere al meglio della condizione per la Milano – Sanremo”. Prima di quella comunque non mancano gli impegni importanti visto che, una volta conclusa la trasferta in Francia con il Tour de la Provence (14-17 febbraio) sarà poi in Belgio per il week-end di apertura, partecipando dunque a Omloop Het Nieuwsblad e Kuurne – Bruxelles – Kuurne, prima di tornare indietro per correre la Parigi – Nizza (7-14 Marzo), ultima prova verso la Classicissima.

Reduce da un ritiro in cui ha lavorato soprattutto con le ruote veloci, il 23enne milanese lo scorso anno ha soprattutto lavorato per il team e conta di farlo ancora quest’anno, anche dopo questi primi mesi assieme Gilbert. Ma spera anche di avere qualche occasione per sé per mettersi in mostra in prima persona: “Mi ritengo un corridore abbastanza veloce, che può fare bene sulle salite non molto impegnative, quelle che implicano un’ascesa di circa dieci minuti. Mi piacciono molto alcune gare come Amstel Gold Race e Freccia del Brabante, che ritengo siano adatte per le mie caratteristiche. Per il 2021 l’obiettivo, dopo la prima parte di stagione al servizio di Gilbert, è quello di riuscire a centrare un successo”.

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