Lotto Soudal, Benoot stila il calendario: “Campionati nazionali e Tour obiettivi importanti”

Tiesj Benoot si proietta con ottimismo verso il Tour de France 2018. Il portacolori della Lotto Soudal è rientrato alle corse lo scorso 3 giugno prendendo parte al Critérium du Dauphiné e ha ricavato impressioni positive dalla breve corse a tappe transalpina. Sebbene non sia mai stato al passo dei migliori in salita e si sia dovuto accontentare soltanto di un quarto posto nella prima tappa in linea, vinta da Daryl Impey (Mitchelton Scott) sul traguardo di Saint-Just-Saint-Rambert, il 24enne belga ha subito ritrovato il ritmo di gara dopo sei settimane di stop che hanno fatto seguito a una primavera particolarmente densa di impegni.

Vincitore a inizio marzo della Strade Bianche e quarto classificato alla Tirreno-Adriatico, Benoot ha ottenuto una serie di piazzamenti nelle classiche del pavè (5° nella E3 Harelbeke, 7° alla Dwars door Vlaanderen, 8° al Giro delle Fiandre e 3° alla Freccia del Brabante), mancando l’appuntamento con la vittoria di peso ma confermandosi come uno dei migliori talenti emergenti della scuola fiamminga. Alla vigilia dei Campionati Nazionali in linea, in programma domenica prossima, e a tre settimane dalla sua seconda esperienza sulle strade della Grande Boucle, in programma dal 7 al 29 luglio prossimi e conclusa in ventesima posizione al debutto, il corridore di Gand si è soffermato sui prossimi obiettivi.

“Sono stato lontano dalle corse per sei settimane – rileva il portale olandese Wielerkrant – e le prestazioni che ho avuto al Giro del Delfinato sono state in linea con le mie aspettative. Adesso la cosa importante è riposare, fare dei buoni allenamenti e farsi trovare pronti. Il Tour de France è un obiettivo importante per me. In una corsa a tappe bisogna avere anche fortuna e io sono motivato, ma prima dovrò capire come risponderanno le camere”. L’anticamera del primo GT a cui prenderà parte in stagione non è però da sottovalutare e arriverà tra appena cinque giorni: “Prima di pensare al Tour ci sono i Campionati Nazionali. Ogni corridore belga vuole vincerli“.

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