Lidl-Trek, Quinn Simmons rivela di aver pensato al ritiro dopo la morte di Gino Mäder: “Ero abbastanza convinto che non avrei mai più corso in bicicletta”

Quinn Simmons rivela di aver passato dei momenti difficili dopo la morte di Gino Mäder al Giro di Svizzera 2023. Il 22enne della Lidl-Trek si trovava poco dietro lo sfortunato corridore elvetico e al connazionale Magnus Sheffield (Ineos Grenadiers) lungo la discesa dal Passo dell’Albula, nel finale della quinta tappa della corsa, e nel momento in cui è avvenuta la mortale caduta è stato il primo a fermarsi per chiamare e dirigere i soccorsi verso l’atleta della Bahrain Victorious. Momenti terribili che, comprensibilmente, hanno profondamente colpito il talentuoso classe 2001, che ha subito abbandonato la gara e che, nei giorni successivi a tale tragedia, ha ammesso di aver pensato anche a ritirarsi dal ciclismo.

Dopo il Giro di Svizzera, sono volato a casa (negli USA, ndr) ed ero abbastanza convinto che non avrei mai più corso in bicicletta – ha dichiarato Simmons a Velo – Solo per l’incidente e per aver visto cosa è successo. Sono salito su quell’aereo ed ero abbastanza convinto nella mia testa che non sarei mai tornato in Europa”.

“Ero tipo ‘Fanculo, sono fuori'”, ha proseguito il 22enne, che la settimana dopo ha comunque deciso di partecipare ai Campionati Nazionali: “Ho trascorso la settimana prima dei campionati nazionali con la mia famiglia. Ho fatto un patto con me stesso: avrei fatto all-in e avrei vinto la gara, dedicandola a [Mäder]“.

Il nativo di Durango ha poi in effetti conquistato il successo nella prova in linea, una vittoria che, come da lui stesso ammesso dopo la gara, ha finito per salvare la sua carriera. Il classe 2001 è infatti poi tornato in Europa per partecipare al Tour de France e ha ripreso la normale attività, anche se qualche strascico a livello psicologico è rimasto, con lo statunitense che da allora è un po’ intimorito dalle discese: “Ci sto lavorando. Vedrò come mi sentirò in gara. Anche durante l’allenamento avevo davvero paura. Ora posso fare normalmente le discese da solo, vedremo come andrà in gara”.

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