Jumbo-Visma, Sepp Kuss avrà le sue opportunità da capitano: “Anche se c’è Roglic può fare classifica. Ma deve migliorare a crono”
Sepp Kuss avrà delle opportunità di fare classifica in prima persona nel 2022. Il corridore statunitense dovrà essere di supporto ai capitani Primoz Roglic e Jonas Vingegaard al prossimo Tour de France, ma nel resto della stagione potrà trovarsi a fare il capitano, magari alla Vuelta, come già un anno fa di questi tempi si augurava di poter fare. Se nel 2021 poi la leadership nel GT spagnolo è toccata allo sloveno, anche per il sollievo dell’americano, il classe ’94 era riuscito comunque a chiudere la corsa in ottava posizione, mostrandosi dunque in grado di fare classifica.
“Sepp ha l’ambizione di crescere come capitano nelle corse a tappe – ha rivelato il direttore sportivo della Jumbo-Visma Grischa Niermann ai microfoni di VeloNews – Avrà le sue opportunità per farlo, continuando anche a correre come gregario di Primoz. L’anno scorso ha fatto ottavo alla Vuelta, quindi questo vuol dire che anche se c’è Primoz, Sepp può fare comunque classifica”.
Il corridore della Jumbo-Visma ha quindi optato quest’anno per un programma diverso rispetto agli scorsi anni, con la prima occasione da capitano che potrebbe arrivare al Giro di Svizzera, dopo aver corso Tirreno-Adriatico e Giro dei Paesi Baschi al servizio dei capitani, ma secondo Niermann c’è un aspetto in cui il ventisettenne deve migliorare: “Sepp deve lavorare sulla crono ed è già migliorato molto lo scorso anno, ma con molti alti e bassi ancora. Quello è un aspetto su cui lavorare se vuole fare il capitano un giorno. Quella è la parte cruciale, essere continuo e migliorare a crono, perché sappiamo già che in salita è in grado di stare con i migliori. Ci sta lavorando e l’ha fatto anche quest’inverno”.
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