Israel-Premier Tech, anche il Fiandre nella prima parte di stagione di Jakob Fuglsang: “Voglio dimostrare che la scorsa è stata solo una brutta stagione e che posso ancora vincere”

Jakob Fuglsang punta alle classiche per la prima parte di stagione. Il danese ha lasciato dopo 9 anni la Astana per accasarsi alla Israel – Premier Tech, di cui rappresenta sicuramente uno degli uomini di riferimento. Il vincitore del Lombardia 2020 viene da una stagione difficile, in cui ha ottenuto pochi risultati, ma quest’anno vuole assolutamente riscattarsi. Il primo grande obiettivo, quindi, saranno le gare di primavera, a partire dalle Strade Bianche, corsa che chiuse al secondo posto nel 2019. Durante la presentazione della squadra, poi, ha anche reso noto che sarà al via del Giro delle Fiandre: nei mesi scorsi aveva espresso il suo interesse per questa gara, ma adesso fa ufficialmente parte del suo programma.

“Non credo che il mio ruolo in squadra sia molto diverso rispetto a quello che avevo in Astana – ha dichiarato il vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi 2019 – L’obiettivo è quello di portare risultati. Ma credo che in questa squadra il mio compito sia anche quello di usare la mia esperienza per aiutare il team a crescere: posso aiutare molto i più giovani.”

“La scorsa non è stata la mia stagione migliore – ha aggiunto – e voglio dimostrare che è successo una volta, che è stata una cattiva stagione. Proverò a lottare per la vittoria fin dall’inizio. Le Strade Bianche sono sicuramente uno dei primi grandi obiettivi e poi quest’anno farò anche il Fiandre. Poi penserò alle Ardenne, che chiaramente sono il mio grande obiettivo”.

Per le Ardenne il classe 1985 sa già che dovrà condividere la leadership con Michael Woods, ma questo non lo preoccupa: “Soprattutto nelle classiche, ma nel ciclismo in generale, ultimamente il livello è altissimo e ci sono tanti giovani veramente forti. Se c’è la possibilità di essere in due nel finale di una Monumento, sicuramente hai più modi di giocarti le tue carte e fare la differenza. L’importante è che uno dei due vinca una grande corsa quest’anno”.

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