Ineos Grenadiers, Daniel Martinez potrebbe lasciare a fine anno: “Ho ricevuto delle offerte”

Daniel Martinez apre ad un possibile trasferimento. Malgrado non sia in scadenza di contratto con la Ineos Grenadiers, il 26enne colombiano si guarda attorno in questo CicloMercato 2023 e ovviamente non gli mancano le opzioni sul tavolo. Tra queste il rinnovo con la sua attuale squadra, nella quale si è progressivamente ritagliato un ruolo più importante, tanto che era arrivato al Tour de France con i gradi di co-capitano assieme ad Adam Yates (anche se poi entrambi si sono dovuti ridimensionare, finendo per mettersi al servizio di un Geraint Thomas che si è ritrovato ad altissimi livelli). Vincitore del Giro dei Paesi Baschi ad inizio stagione, dopo le delusioni estive sembra aver ritrovato un ottimo colpo di pedale in questo finale di stagione, come confermano il terzo posto al Giro della Toscana e il successo alla Coppa Sabatini, facendone un interessante outsider per le grandi corse del finale di stagione italiano, con apice ovviamente ne Il Lombardia.

Concentrato proprio su queste corse, al momento l’ex Wilier – Selle Italia ha messo in pausa i ragionamenti riguardo il suo futuro, con la speranza ovviamente di ottenere risultati che possano dargli maggiore peso in sede di negoziazione. “Ho un altro anno di contratto con la Ineos, quindi qui mi vedono ancora con questa maglia il prossimo anno – spiega alla rivista Semana – Ci stiamo comunque guardando in giro, analizzando quale sia l’opzione migliore, che potrebbe anche essere qui. Al momento comunque sono concentrato sul terminare al meglio questa stagione ed eventualmente la prossima con la Ineos. Ne stiamo anche parlando con la squadra, visto che ci sono offerte. Però mi concentro su di me, penso a pedalare e arrivare al meglio alle corse. Al resto ci pensa il mio agente”.

Secondo quanto riporta WielerFlits, una di queste offerte potrebbe arrivare dalla Bora – hansgrohe, formazione che ormai si concentra sempre più sulle grandi corse a tappe e vuole continuare a rafforzarsi con un altro nome di peso da aggiungere ai vari Emanuel Buchmann, Sergio Higuita, Jai Hindley, Lennard Kamna e Aleksandr Vlasov.

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