Il Giro d’Italia potrebbe tornare in Belgio nel prossimo futuro. A margine della Grande Partenza dall’Albania, La Dernière Heure ha parlato con il direttore generale di RCS Sport Paolo Bellino, che ha commentato con entusiasmo la possibilità che la Corsa Rosa possa vivere nuovi momenti in una terra di grande tradizione ciclistica, dove, non a caso, il Giro visse la sua prima Grande Partenza estera nel 1973, quando si partì da Verviers. L’ultima volta risale invece ormai a 22 anni fa, quando la corsa partì da Seraing, in Vallonia. Difficile comunque al momento fare previsioni su quando questo possa succedere, ma sembra difficile che possa essere prima del 2028-2029, considerando che l’anno prossimo si dovrebbe partire dall’Italia, per continuare una alternanza ormai quasi tradizionale, e il successivo sembrano esserci già forti contatti con il Medio Oriente.
“Sarebbe un sogno tornare – ha commentato Bellino al quotidiano belga – Il Belgio è un paese di ciclisti e chiunque organizzi eventi sportivi, soprattutto nel ciclismo, vorrebbe avere l’opportunità di fare qualcosa in Belgio. Il vostro Paese ha già dimostrato il suo know-how e la sua ospitalità. Quindi sì, saremmo molto felici di tornare in Belgio”.
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