Giro del Delfinato 2025, cadute e ritiri per Harold Tejada, Pascal Ackermann e Louis Vervaeke: fratture per il colombiano e il belga

Termina alla quinta tappa il Giro del Delfinato 2025 di Harold Tejada, Pascal Ackermann e Louis Vervaeke. I tre corridori sono stati vittime di cadute in momenti differenti nel corso della Saint-Priest – Mâcon, ma per tutti quanti il risultato è stato il medesimo, ovvero il ritiro dalla corsa transalpina. Il belga della Soudal Quick-Step, tra gli uomini più fidati di Remco Evenepoel in salita, è finito a terra a circa 125 chilometri dalla conclusione, riportando una frattura alla clavicola sinistra che lo costringerà a un’operazione e, con buona probabilità, a saltare il prossimo Tour de France.

Il colombiano della XDS Astana, che si trovava al settimo posto della classifica generale, è invece caduto a circa 82 chilometri dal traguardo, riuscendo a risalire in bici e a pedalare per una quindicina di chilometri prima di fermarsi a causa di un infortunio alle dita della mano destra. La radiografia alla quale si è sottoposto in ospedale ha rilevato una frattura al 4° osso metacarpale. Infine, il tedesco della Israel-Premier Tech è scivolato in una curva a poco meno di 60 chilometri dall’arrivo, rialzandosi abbastanza dolorante e decidendo subito di salire in ammiraglia per farsi esaminare dai medici del team. Fortunatamente, il 31enne non ha riportato fratture, ma ha comunque avuto bisogno di alcuni punti di sutura per una ferita al gomito destro.

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