Fusione Jumbo-Soudal, Geraint Thomas fa un passo indietro: “Forse non dovremmo scherzare su una cosa così seria”

“Remco odia Jumbo e Jumbo odia Remco, non funzionerà. Dovreste sentire cosa dice Roglic di Remco”. Le dichiarazioni rilasciate da Geraint Thomas nel suo podcast Watts Occuring in merito a una possibile fusione tra la Soudal Quick-Step e la Jumbo-Visma sono comprensibilmente diventate virali, anche perché sembravano un intervento in qualche modo molto chiaro di quello che poteva essere uno degli esiti più incerti di questa trattativa ormai sulla bocca di tutti. Il gallese, che era stato invece avvertito dal suo amico e compagno Luke Rowe che dicendo una cosa del genere avrebbe scatenato i commenti, probabilmente non si aspettava tuttavia che le sue parole avessero tale eco, tanto da aver dovuto successivamente fare marcia indietro.

Tramite il suo account su X (Twitter, per chi ancora non si fosse abituato a questa trasformazione per molti ancora inspiegabile) il ciclista della Ineos Grenadiers ha dunque voluto precisare che i suoi commenti non erano altro che una battuta. Spesso sarcastico e dotato di grande senso dell’umorismo, il 37enne di Cardiff si gioca dunque la carta della battuta mal interpretata, ammettendo comunque, seppur ridendo, che “forse non dovremmo scherzare su una cosa così seria”, rivolgendosi al suo corregionale.

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