Bahrain-Victorious, gli uomini per GP Gippingen e Giro di Svizzera con la novità dei caschi verdi in favore di Greenhope

La Bahrain Victorious ha annunciato gli uomini per la trasferta con GP Gippingen e Giro di Svizzera. Su entrambi i percorsi il leader designato sarà lo svizzero Gino Mäder, talento venticinquenne chiamato al salto di qualità definitivo quest’anno. La corsa di un giorno valida anche per l’Europe Tour presenta un percorso vallonato caratterizzato da un circuito con la salita del Rotberg da affrontare per ben sette volte. La corsa a tappe invece sarà un bel banco di prova per Mader e compagni in vista del Tour de France. Oltre 18mila metri di dislivello caratterizzeranno la corsa divisa in otto tappe, tanta salita dunque con la crono finale di Vaduz, città nel piccolo stato del Liechtenstein.

Gli uomini a supporto del leader saranno i giovani Edoardo Zambanini, Filip Maciejuk e Johan Price Pejtersen, buoni cronoman e pronti ad ogni tipo di supporto al leader. Gli esperti del gruppo saranno Yukiya Arashiro e Hermann Pernsteiner che si daranno da fare per proteggere il capitano sui propri terreni di competenza. A completare la selezione della squadra, reduce dal podio al Giro d’Italia con Landa, sarà l’inglese Stephen Williams, buon gregario in salita ma reduce da un infortunio e quindi un po’ un incognita per quanto riguarda la sua forma fisica.

“Parlando del Giro di Svizzera, è una corsa a tappe molto difficile da interpretare perché il gruppo sarà un mix composto da corridori reduci dal Giro d’Italia e oppure che arrivano da un ritiro in altura o da un periodo senza corse – ammette il direttore sportivo ed ex corridore Roman Kreuziger – È una gara impegnativa con molta salita, per questo motivo partecipare anche al GP Gippingen ci permetterà di ambientarci ed essere pronti alla prima tappa”.

In merito al capitano Kreuziger spiega che “questa gara è importante per Gino poiché è il suo ultimo banco di prova prima del Tour de France e ci saranno quattro tappe per gli uomini di classifica da affrontare. Il nostro obiettivo è salire sul podio del Giro di Svizzera e poi concentrarci sul Tour. In squadra abbiamo anche molti giovani e mi aspetto molto da loro: Zambanini ci ha dimostrato nelle gare precedenti di essere molto bravo, Price-Pejtersen e Maciejuk si concentreranno sulla cronometro finale e saranno di supporto nelle altre tappe. Abbiamo anche esperienza con Arashiro e Pernsteiner, che saranno di supporto a Gino, sanno cosa fare e sono bravi a farlo. Inoltre, Williams darà il suo contributo in montagna. È molto motivato per trovare la giusta condizione in quanto è reduce da un infortunio, ma mi aspetto da lui che possa mostrarci che è tornato al livello dello scorso finale di stagione”.

Dopo la partecipazione al Giro di Romandia che ha concluso al secondo posto, Gino Mäder avrà anche la pressione di essere il beniamino dei tifosi nelle strade di casa. “È il momento clou della stagione ed è bello correre in casa – spiega il classe 1997 – dopo l’ottimo risultato al Giro di Romandia spero di far bene anche in queste due gare. Come obiettivo voglio fare meglio dello scorso anno, quando ho vinto una tappa. Quest’anno invece mi concentrerò maggiormente sulla classifica e mi presento alla corsa pronto per lottare”.

Nella corsa elvetica ci sarà anche un obiettivo di altro tipo per il 25enne svizzero e i suoi compagni: “Non vedo l’ora di correre per e con Greenhope (associazione che si occupa della lotta contro il cancro e in particolare per migliorare la vita dei bambini malati di cancro e alla quale sarà poi devoluto l’incasso di una asta di beneficenza con la vendita dei caschi del team, ndr), che porterà un po’ di verde sui nostri caschi e spero che possiamo avere un impatto anche fuori dalla bici”.

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