Astana, Martinelli si gode Aru e costruisce la selezione per il Tour
Idee chiare in casa Astana per il Tour de France 2017. Dopo essersi goduto finalmente il Fabio Aru che aspettava, protagonista nella prima tappa di montagna del Giro del Delfinato, Giuseppe Martinelli sorride e pensa alla Grande Boucle con ottimismo. Vista anche l’ottima performance di Jakob Fuglsang, l’esperto direttore sportivo al momento non vuole assegnare ruoli (con relative responsabilità e pressioni) precisi per luglio, preferendo al momento lasciare che i due possano esprimersi serenamente. D’altro canto non spetta nemmeno necessariamente a lui, quanto piuttosto al team manager Alexander Vinokourov.
“Voglio stare coperto e lasciare che Vinokourov prenda in mano la situazione – spiega infatti alla Gazzetta dello Sport in edicola oggi – Non mi sembra giusto dare a Fabio tutta la responsabilità. Potremmo partire con Jakob capitano, e Aru sereno, pronto per far bene, per andare forte. La sostanza non cambia poi molto”.
Intanto, prende sempre più forma la selezione che sarà al via di Dusseldorf. Oltre ai due già citati, ci saranno anche certamente anche Dario Cataldo, Alexey Lutsenko, Michael Valgren e Dmitri Gruzdev. “Potrebbe esserci Grivko – aggiunge Martinelli – Per gli altri decideremo più avanti, per Lopez vedremo dopo il Giro di Svizzera. Ha 23 anni ed è stato fermo molto. Ma se andasse forte, perché no?”.
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