Adriatica Ionica Race 2018, Consonni: “Soddisfatto delle sensazioni avute”

Simone Consonni si deve accontentare del secondo posto nella seconda tappa della Adriatica Ionica Race 2018. Il giovane velocista della UAE – Team Emirates si è reso protagonista di una bella volata sul traguardo di Maser, partendo abbastanza lungo dopo aver preso la ruota di Kristian Sbaragli (Israel Cycling Academy), ma venendo saltato negli ultimi 100 metri da un Elia Viviani (QuickStep-Floors) in stato di grazia. Dopo il primo successo tra i professionisti al Giro di Slovenia, l’ex corridore della Colpack sta prendendo sempre più confidenza con le posizioni di vertice. Grazie agli abbuoni, riesce anche a risalire fino alla terza posizione in generale, che però sarà costretto ad abbandonare già domani, quando i corridori arriveranno sul Passo Giau e lui si limiterà a salire del suo passo insieme agli altri velocisti.

Un motivo in più per essere soddisfatti è il fatto che il percorso era accidentato e non di facile interpretazione per i velocisti, tanto che il gruppo è arrivato con meno di 50 corridori allo sprint finale. “Il finale è stato abbastanza nervoso – ha spiegato Consonni – Ad inizio tappa, probabilmente dovuto alle alte temperature e allo sforzo del giorno prima, le sensazioni non erano ottime. Poi, nonostante le difficoltà del percorso, mi sono sentito meglio e anche nell’ultimo strappetto ho scollinato bene”.

A beffarlo è stato proprio Viviani, suo grande amico e mentore in pista e del quale spera di ricalcare le orme: “In volata Viviani mi ha anticipato, ma sono comunque soddisfatto delle sensazioni e sono fiducioso per il prosieguo della nostra squadra in questa corsa”.

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