Vuelta a España 2022, Richard Carapaz: “La vittoria più bella delle tre, penso che dimostri che tipo di corridore sono”
Richard Carapaz festeggia per la terza volta alla Vuelta a España 2022. Dopo essersi già imposto nella 12esima e nella 14esima tappa, il campione olimpico è riuscito a conquistare anche la ventesima e penultima frazione del GT iberico, anche in questo caso al termine di una fuga da lontano. All’attacco sin dal mattino assieme a un nutrito gruppo di corridori, l’ecuadoriano della Ineos Grenadiers ha poi staccato Sergio Higuita (Bora-hansgrohe) a circa sette chilometri dal traguardo del Puerto de Navacerrada, riuscendo quindi a resistere per una manciata di secondi al ritorno degli uomini di classifica.
“La vittoria più bella di queste tre – le prime parole di Carapaz dopo il traguardo – Era una giornata che avevo cerchiato in rosso. Sapevamo essere una giornata importante e molto complicata. C’era molto in ballo, soprattutto per la classifica, ma ho corso come piace a me. Mi sono mosso ai momenti giusti e sfruttando anche il lavoro degli altri uomini che erano in fuga. Fino alla fine sapevo che potevo attaccare nel finale per arrivare da solo. Sono molto emozionato, davvero. Penso sia una vittoria che dimostri che tipo di corridore sono“.
Oltre ai tre successi di tappa, l’ecuadoriano si porta a casa anche la Maglia a Pois degli scalatori: “Tra gli obiettivi avevamo anche quello di lottare per la Maglia a Pois. Sapevamo che sarebbe stata una tappa dura, all’inizio è stata folle, ma sapevamo che sarebbe stata tappa durissima, con tutti quegli scatti. Per me è stato spettacolare vincere una tappa con questa maglia, che per me rappresenta molto. È stato emozionante, oggi ho visto molti miei connazionali in strada che hanno tifato per me e spero che se la siano goduta. Mando un abbraccio a tutti”.
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